Tracce maturità, il popolo di twitter: “Chi èMagris Magris???????? e io che mi lamentavo di Montale…”

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”Chi e’ Magris???????? e io che mi lamentavo di Montale…”, twitta Valeria De Francesch. ”Senza fare polemica: quanti di voi, sinceramente, conoscevano Magris a diciannove anni?”, aggiunge @e_Katastrophe. ”Il tema sui Paesi in via di sviluppo arriva con 20 anni di ritardo…”, osserva @fscarpino. ”Se non altro, ora tutti sanno cosa vuol dire ‘Brics”’, fa seguito @Sarah_col. Giungono puntuali, assieme alle prime indiscrezioni sulle tracce, i commenti degli internauti sulle scelte fatte dal Ministero dell’Istruzione per la prova di italiano dell’esame di maturita’ 2013. Stupore generale – su Twitter – per Magris e ”L’infinito viaggiare”: ”Studiare non serve a niente. Tanto alla maturita’ ti esce Claudio Magris”, cinguetta BiancaB; ”Quanti dei 491.491 maturandi conosceranno Magris? Forse uno, magari nessuno, di sicuro non centomila”, sottolinea Giuseppe Tedesco. Chiaro il riferimento a Pirandello, autore inizialmente segnalato in rete come il prescelto per l’analisi del testo. Numerosi, dunque, i commenti di disappunto verso la proposta per l’analisi del testo. Non mancano pero’ le voci fuori dal coro: ”La competenza sull’analisi del testo si misura analizzando un testo che non si conosce, giustissima la scelta di Magris” (@Hitman82). Il popolo della rete coglie la novita’ di questa maturita’ 2013 rispetto a quelle passate (”Penso sia la prima volta che alla maturita’ esce un brano di un autore vivo!”, dice @vale9001) e, come tradizione vuole, libera una buona dose di umorismo: ”Il Tema Tecnico e’ sulla ricerca dei cervelli – ricorda @Zziagenio78 – ‘Scusi Prof, vado a fare il tema all’estero”’; ”Tema tecnico: La ricerca del cervello. Ragazzi non provate ad analizzare quello del Trota…tempo perso”, scherza @Taniuzzacalabra; ”Traccia tema ‘omicidi politici’. Svolgimento: ‘La sinistra e’ morta da tempo, sospetti su Berlusconi”, suggerisce @MarciPirovano. Ma le tracce 2013 non dispiacciono proprio a tutti: ”belle tracce, dopo anni”, scrive @claireDerVelt; ”Belle le tracce della prima prova. Peccato che le scuole italiane non ne siano all’altezza. Almeno la mia non lo era”, osserva critica @ElenaPistillo.

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