Reggina, Atzori torna al Granillo con grande entusiasmo: “sono qui per inseguire un sogno, la serie A”

StrettoWeb

Atzori_RegginaReggio e la Reggina riabbracciano Gianluca Atzori: sarà lui il trainer della squadra amaranto nella stagione del Centenario. Stamattina la diretta della conferenza stampa di presentazione allo stadio Granillo: tutta la diretta su StrettoWeb.

Apre la conferenza stampa il Presidente Foti: “sono qui con l’abito nuovo, scusate per il ritardo (25 minuti, ndr) ma quando ci sono dei matrimoni ci si fa sempre un po aspettare. Sono qui per riabbracciare un grande mister, con cui ci siamo ritrovati subito dopo due anni da quella bellissima stagione. Abbiamo firmato un contratto della durata di un anno che prevede una serie di benefit che mi auguro di poter dare al tecnico come Reggina, e prevede anche l’opportunità e la possibilità, in un rapporto ormai consolidato di stima e reciproca fiducia, di poter eventualmente portare avanti il percorso-Reggina anche per anni futuri“.

fotoMister Atzori: “sono felicissimo di essere di nuovo qui alla Reggina, voglio ringraziare il Presidente Foti e il Direttore Giacchetta per darmi questa nuova possibilità. Ricordo benissimo l’ultima partita di due anni fa, e voglio ripartire da lì. C’è una grandissima motivazione in vista della prossima stagione. Appena m’è arrivata la chiamata del Presidente sono stato felicissimo, non posso nasconderlo. Il mio sogno è quello di allenare in serie A, ho la fortuna di crescere, migliorare e magari raggiungere questo traguardo attraverso la Reggina. E’ un piacere essere a Reggio e allenare questa piazza, non è come tutte le altre. Come sempre allenerò i miei ragazzi per vincere, è la mia mentalità, già la conoscete, non ci sono alternative, solo la vittoria. Poi non so se ci riuscirò, ma sicuramente è quello il mio obiettivo“.

foti regginaIl Presidente Foti: “per trovare l’accordo è bastato uno sguardo. Voglio una squadra come la vuole il mister, cattiva e determinata. Abbiamo l’obbligo di rispondere all’entusiasmo della gente che è venuta al Sant’Agata. Siamo molto motivati e siamo felicissimi di aver riportato il mister a Reggio. Speriamo che i 3.017 abbonati diventino 9.054 perchè ci manca il calore della Provincia, di Bianco, Ardore, Brancaleone, sono storici possedimenti amaranto che negli anni passati hanno rappresentato una delle espressioni più belle di questa società, e stiamo lavorando per fare in modo che l’entusiasmo sia sempre crescente. Porteremo il massimo rispetto nei confronti di chi ha già frequentato il Sant’Agata sottoscrivendo l’abbonamento. Abbiamo ancora la voglia di sorridere e attraverso il sorriso nessun tipo di traguardo ci può essere negato“.

Gianluca Atzori

Mister Atzori risponde alle domande dei giornalisti sulle esperienze sfortunate con la Sampdoria e lo Spezia: “a Genova ho trovato un grande pubblico ma purtroppo non sono arrivati i risultati e ho sbagliato delle scelte di cui mi sono preso le responsabilità. A La Spezia è stata un’esperienza cortissima, di appena 40 giorni, fa comunque parte della mia esperienza di allenatore. Quando prendi due schiaffi così, cresci, sono cose che ti fanno crescere e fanno parte della mia carriera, ho scelto di fare questo mestiere e sapevo che sarei andato incontro a gioie e dolori. Adesso torno a Reggio e so che devo continuare a lavorare così come ho fatto 3 anni fa a Reggio. Il primo obiettivo è quello di riportare entusiasmo al Granillo, e bisogna farlo in base a ciò che esprimiamo in campo, così potremo riportare la gente sugli spalti, dipende da noi. Ieri siamo stati insieme, io Foti e Giacchetta, per 10 ore e 10 minuti. Nei primi 10 minuti abbiamo trovato l’accordo per il mio contratto, poi abbiamo buttato le basi in 10 ore per la squadra della prossima stagione, in modo da lavorare bene sul mercato e costruire una squadra valida. Non devo convincere nessuno di rimanere in questa piazza, voglio solo gente motivata, che sia orgogliosa e contenta di stare qui. Non voglio allenare chi non capisce quanto si può essere fortunati a lavorare qui, a Reggio e alla Reggina. Voglio giocatori che hanno un sogno da inseguire, come me. Colucci e Di Michele? E’ il campo che parla: da loro mi aspetto poche parole e tanti fatti, attraverso l’esempio di una grande carriera devono saper trascinare i giovani della squadra“.

atzori_foti_regginaIl Presidente Foti: “i 3.017 abbonati sono miei 3.017 soci, parte integrante del progetto, e spero che siano trasportatori all’esterno, attraverso operazioni che faremo nei prossimi giorni, dell’entusiasmo con cui si sono presentati al Sant’Agata. Potranno coinvolgere amici e familiari e sono convinto che lo faranno. I segnali sono estremamente positivi, io vedo entusiasmo e voglia di ripartire con gioia. Ho molta fiducia dei segnali che mi arrivano dalla città. Sulla squadra, sono convinto che l’allenatore rappresenti una percentuale altissima nel successo o meno di una squadra. Forse negli anni passati ci si è dimenticati un po del ruolo dell’allenatore, s’è pensato di più all’aspetto tecnico e di meno al lavoro esterno del mister, la comunicazione e il rapporto tra la squadra e ciò che c’è fuori dalla squadra. Penso che un allenatore debba avere come obiettivo principale quello di rivolgersi ai suoi calciatori entrando in tutte le loro problematiche e affrontando tutte le loro difficoltà dandogli le istruzioni per risolverle. Questo tipo di allenatore ha grandi opportunità di successi personali, e può portare le sue squadre al massimo degli obiettivi“.

atzoriAtzori: “ho detto subito a Foti e Giacchetta di poter impostare un modulo per me ideale affinchè la squadra abbia un’identità precisa, con la difesa a tre. Potremo giocare con il 3-5-2, con il 3-4-3 o con il 3-4-1-2 o ancora con il 3-4-2-1, ma comunque con la difesa a tre. Mi aspetto una squadra che abbia una grande mentalità sul campo“.

Giacchetta: “sul mercato non discutiamo il nome o la qualità dei giocatori, ma la loro motivazione. E’ stata questa l’indicazione precisa dell’allenatore, e la seguiremo. Vogliamo gente che sia orgogliosa di vestire la nostra maglia. Tre anni fa quando è arrivato Acerbi era un perfetto sconosciuto, ecco vogliamo gente così e sul mercato faremo sicuramente il massimo che possiamo fare, come sempre“.

Il Presidente Foti: “le aspettative dei tifosi sul mercato sono prima di tutto le nostre, quelle della società. Andremo in ritiro il 13 luglio, ci riuniremo intorno al 10 a Reggio per le visite mediche di routine come ogni anno, poi dal 13 si parte in gruppo fino al 23 agosto. Se ci vogliono siamo pronti anche ad andare in America“.

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