Messina, Tomasello annuncia le sue dimissioni e presenta un rapporto sull’Università

StrettoWeb

Di Graziella Maccarrone

Si è svolta stamani nell’Aula Magna dell’Ateneo Peloritano una conferenza stampa, durante la quale il Rettore, professor Francesco Tomasello dopo aver annunciato le sue dimissioni, ha presentato un Rapporto sull’Università di Messina intitolato “Il linguaggio dei numeri e delle immagini”.

Tomasello ha consegnato una copia del rapporto al neo Rettore, il professor Pietro Navarra, con l’augurio di conseguire successi ancora maggiori di quelli raggiunti dall’Università  di Messina in questi anni.

“Nel momento in cui si riportano, con la inevitabile freddezza dei numeri ma al contempo con il loro linguaggio esplicito e con la concretezza delle immagini – ha detto il Rettore-  i dati più significativi prodotti dal Governo dell’Ateneo negli anni 2004-2013, sono lieto di rivolgere un pensiero grato a tutta la comunità accademica, ai Prorettori e ai delegati che si sono avvicendati nel corso degli anni, ai componenti dei diversi Senati accademici e consigli di Amministrazione, della commissione Statuto, a tutti i docenti, al personale tecnico-amministrativo e agli studenti che a vario titolo hanno dato un contributo fondamentale alla nostra Università”.

“Purtroppo, nè i numeri nè le immagini– ha concluso Tomasellopossono raccontare l’entusiasmo e la passione, l’atmosfera operosa e il desiderio di progredire che hanno caratterizzato, con una vasta dimensione collettiva, l’attività di tanti e non danno certo contezza del confronto responsabile che ha sempre preceduto la collegialità  delle decisioni degli organi di governo. In realtà questo non è l’intendimento di questa pubblicazione, che vuole essere prevalentemente una fotografia, inevitabilmente incompleta, dello stato di un Ateneo al momento del passaggio di testimone ad un nuovo Rettore”

Il Rettore  ha infine  illustrato a grandi linee  i dati relativi agli anni 2004-2013 soffermandosi sugli obiettivi raggiunti: Organi istituzionali, regolamenti essenziali per la costituzione dei nuovi organi, Didattica e studenti e le varie elezioni svoltesi in questi anni.

Tomasello ha lasciato il suo mandato in anticipo e questo permetterà a Navarra la possibilità di svolgere il suo lavoro, che sarà duro e tutto in salita, per risollevare le sorti dell’Università di Messina.

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