Anche l’Udc vedrebbe in consiglio sei dei suoi esponenti: Libero Gioveni (per tre volte consigliere del terzo quartiere), l’ex consigliere provinciale Mariella Perrone, l’uscente Mario Rizzo, l’ex vicesindaco della giunta Buzzanca Franco Mondello, Andrea Consolo, consigliere con An fino al 2008. Il sesto consigliere potrebbe essere l’uscente Nello Pergolizzi o la new entry Carmelina David.
Per quanto riguarda la lista dei Progressisti democratici i consiglieri sarebbero Francesco Pagano, Simona Contestabile e Daniele Zuccarello. Felice per Messina porterebbe in consiglio Carlo Cantali, Claudio Cardile e Peppuccio Santalco, uno degli storici esponenti di Forza Italia.
Sia Dr che Megafono avranno quattro consiglieri: per i democratici riformisti Elvira Amata, Nino Interdonato, Santi Sorrenti e Nino Carreri; mentre per il partito di Crocetta Pippo De Leo e Nora Scuderi, Pio Amadeo e Angelo Burrascano.
La legge elettorale, poi, premia il Pdl che ha visto uscire di scena Enzo Garofalo, ma che potrebbe essere rappresentato in consiglio da sei dei suoi: Giovanna Crifò, Pippo Capurro, Pippo Trischitta, Nicola Crisafi, Pierluigi Parisi e Daniela Faran. Per Siamo Messina: Piero Adamo, Fabrizio Sottile e l’uscente Sebastiano Tamà.
Per la lista di Renato Accorinti entrerebbero infine in consiglio Luigi Sturniolo, Nina Lo Presti, Lucy Fenech. Il posto che sarebbe di Renato Accorinti, andrebbe all’assessore designato Nino Mantineo.