Messina, manifestazione degli edili di Cgil-Cisl-Uil

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images“Si facciano partire al più presto le poche opere finanziate e appaltate dall’IACP e ancora ferme per questioni burocratiche”. L’appello è delle segreterie provinciali di Feneal-Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil che hanno organizzato per domani, 5 giugno dalle ore 10, un sit-in davanti la sede dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Messina proprio per sollecitare l’inizio dei lavori già finanziati e appaltati.
Le Federazioni degli Edili di Cgil, Cisl e Uil chiedono, in particolare, l’avvio dei lavori per la realizzazione del Parco Magnolia, di 44 alloggi a S. Lucia, di 40 alloggi a Minissale e di 105 alloggi a Bordonaro, il risanamento delle aree di Bisconte, di San Paolo, di Fondo Fucile, di Fondo Ragusa, di Maregrosso e del rione Taormina e 40 interventi di recupero per alloggi IACP a Messina e provincia.
“Il settore dell’edilizia a Messina e provincia è sempre più in crisi, ogni giorno si perdono posti di lavoro – spiegano i segretari provinciali Giuseppe De Vardo, Giuseppe Famiano e Biagio Oriti – lo sblocco di queste opere potrebbe essere una vera e propria boccata di ossigeno per tutto il settore. Non possiamo più tollerare ritardi derivanti da problemi gestionali all’interno dell’Istituto che creano gravi danni non solo ai cittadini in attesa di un alloggio popolare, ma anche alle imprese e ai lavoratori. Quella di domani – concludono i segretari provinciali – sarà solo la prima manifestazione. Nei prossimi giorni interverremo su tutti gli enti appaltanti della provincia di Messina che hanno opere già finanziate i cui lavori ancora non sono partiti”.

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