La “Giovane Italia” di Reggio apprezza la nomina di Giuseppe Bombino a Presidente dell’Ente Parco d’Aspromonte

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“Con la nomina del professor Giuseppe Bombino a Presidente dell’Ente Parco d’Aspromonte- dice Luigi Amato presidente provinciale Giovane Italia- si prefigura una stagione nuova per l’importante organismo calabrese, il cui solo insediamento è in grado di fornire lustro al territorio aspromontano. Non solo; il vasto curriculum del giovane professionista è garanzia di serietà e segno che la meritocrazia in Italia non è del tutto sparita. Quello di Bombino non è un percorso fatto esclusivamente di soddisfazioni accademiche che lo hanno portato ad approfondire, come ricercatore e docente, parecchie discipline della Facoltà di Agraria dell’Università Mediterranea, ma è ricco di esperienze altamente formative e di responsabilità scientifiche. Sue sono le principali pubblicazioni che parlano dell’Aspromonte e della macchia mediterranea. Ha partecipato a molti tavoli di lavoro utili alla risoluzione delle problematiche tipiche del nostro territorio, idrogeologiche ed agricole in primis, supportando le istituzioni locali e regionali con interventi altamente professionali”. Ed ancora:”progettazione, consulenze tecniche, associazionismo, premi e riconoscimenti, fanno del professore uno dei figli reggini più corteggiati da enti nazionali e comunitari.
La Giovane Italia di Reggio Calabria è orgogliosa di averlo avuto tra i docenti dell’ultimo Corso di Formazione Politica. Con la sua lezione, “Problematiche e prospettive di difesa nella pianificazione del territorio”, è approdata la disciplina della tutela ambientale nel background della formazione politica, andandosi così ad affiancare agli insegnamenti classici quali il diritto, l’economia e la storia.
All’augurio di buon lavoro per Giuseppe Bombino- conclude- si uniscono le accese speranze per un futuro migliore del grande massiccio aspromontano affinché possa divenire, nel rispetto della natura, un polo di attrazione turistica ed un eco-laboratorio al pari dei maggiori Parchi italiani”.

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