Il vicepresidente Nicolò sui 40 anni dell’ematologia reggina

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I quaranta anni della sezione “Alberto Neri” e i venti del Centro trapianti di midollo osseo e cellule staminali rappresentano una straordinaria opportunità per  accendere i riflettori su strutture che rappresentano veri e propri centri di eccellenza per lo studio e la cura delle malattie del sangue che, sempre più, richiedono accertamenti particolari e terapie all’avanguardia. Qualità delle prestazioni, strategie terapeutiche, procedure, diagnosi e cura, hanno segnato un percorso di crescita, di innovazione e qualità delle Divisioni reggine  nel rispetto degli standard nazionali ed internazionali”.

E’ quanto dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò che aggiunge: “In questo momento celebrativo, il pensiero non può non andare al compianto professore Alberto Neri. Uomo e medico sempre al servizio del prossimo fino al punto da pagare con la propria vita un atto estremo di generosità, il prof. Neri resta testimonianza spirituale indelebile per i tanti giovani che nella scienza medica trovano non solo un motivo di affermazione professionale, ma anche e soprattutto il senso profondo di una missione che deve essere prestata al letto del paziente. Ancora– rilancia il vicepresidente Nicolò-, è impossibile dimenticare l’apporto prezioso di associazioni come l’Ail che su diversi fronti sostengono il paziente ematologico, in primis l’assistenza domiciliare, che rappresenta una delle modalità di cura che contribuiscono ad alleviare il disagio e il senso di solitudine”.

Nicolò conclude così: “Dunque, nel rivolgere buon compleanno all’Ematologia reggina ed al Centro Trapianti, non posso che rinnovare il senso di gratitudine per l’impegno che tutta l’equipe, medici e infermieri, profonde giornalmente, unendo competenza, professionalità ed umanità e rappresentando così una speranza per tanti calabresi ed una alternativa concreta ai classici viaggi oltre regione”.

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