Il risultato è davvero clamoroso: ricordiamo, infatti, che al primo turno del 9 e 10 giugno il candidato del centro-sinistra Calabrò , forte del sostegno di ben 8 liste tra cui il Pd, l’Udc e “Il Megafono” di Crocetta, ha chiuso al 49,9% sfiorando la vittoria al primo turno per appena 49 voti, mentre Accorinti raggiunse il 24% dei consensi. Ma in questo ballottaggio evidentemente molti elettori del centro/sinistra non si sono recati alle urne: l’affluenza definitiva è stata del 45,81% contro il 70,22% di due settimane fa. Che Accorinti fosse addirittura favorito nel ballottaggio, e che l’astensionismo l’avrebbe favorito, è quanto su StrettoWeb si può leggere da 15 giorni nelle nostre analisi e riflessioni post-voto e pre-ballottaggio. E quanto previsto s’è realizzato. Messina ha il suo nuovo sindaco, è Renato Accorinti.