Catania, “I Knowstri” il meetup dedicato ai talenti siciliani che operano sull’isola

StrettoWeb

A vederli così, seduti intorno ad un tavolo con una birra fresca davanti, sembrano un gruppo di amici. Il clima informale, volutamente creato dagli organizzatori, ha fatto sì che un gruppo di siciliani – diverse figure professionali accomunate dal fatto di lavorare sull’isola – si scambiassero idee e consigli lasciando a casa le “formalità” tipiche degli incontri tradizionali.

“I Knowstri” infatti è stato tutto fuorchè un incontro formale.
Esperti di vari ambiti lavorativi (pubblicitari, medici, avvocati, agricoltori, consulenti marketing, imprenditori) si sono dati appuntamento ieri sera nello storico locale catanese “Scenario Pubblico” per il primo meetup catanese dedicato ai cervelli siciliani che non fuggono all’estero ma che decidono di restare sull’isola seppur tra tante difficoltà. Quindici professionisti presenti per mettere in campo la propria esperienza, per esporre dei casi concreti legati alla propria professione con la volontà di far conoscere agli altri la propria realtà ma soprattutto con la voglia di mettere a disposizione le proprie conoscenze. Per aiutare gli altri, per fare rete, per “darsi una mano”.

L’incontro; nato da un’idea di Luca Catania (esperto di marketing e comunicazione persuasiva) e organizzato da Sergio Spampinato (Ingegnere informatico), Domenico Cantone (esperto di web marketing) e Irene Maugeri (responsabile marketing e PR); si apre al grido di “Arrivano I Knowstri!”, slogan che ne riassume la sostanza: Essere lì per Dare una mano agli altri, Aiutare senza pretendere aiuto, Fare il primo passo per condividere con gli altri la propria esperienza attraverso il racconto di un caso concreto.

“Iknowstri”, curioso nome che nasce dall’idea di voler accomunare il concetto di conoscenza “I Know / Know how” solitamente legato a terre lontane (l’America, l’Inghilterra), alla nostra regione dove vivono e operano tante persone che “sanno fare” ma che spesso si trovano a dover affrontare, da soli e con pochi mezzi, problemi legati alla propria professione.

Al di fuori dei confini italiani, e soprattutto in Gran Bretagna, incontri come questo svoltosi ieri sera vengono organizzati di frequente e contribuiscono sempre più spesso alla nascita di collaborazioni e perfino di aziende, stimolando lo spirito di condivisione e collaborazione tra professionisti attivi nella stessa area.

Diversi gli interventi nel corso della serata durante la quale ogni partecipante ha raccontato in pochi minuti un caso di studio legato alla propria professione.

Si comincia con Domenico Cantone che spiega come aumentare il numero di registrazioni su una pagina di vendita attraverso l’uso dei colori, per poi passare all’intervento di Lucio Leonardi, imprenditore nel settore bio che racconta le difficoltà legate alla nascita di un’associazione di apicoltori nella provincia di Catania ma anche la bellezza di un’attività fortemente legata alla nostra terra e alla sua cultura.

Luigi Grillo, altro imprenditore nel settore bio specializzato in erbe officinali, racconta del suo coraggioso passaggio “da un ufficio ad un campo fiorito”, dalla professione di programmatore a quella di agricoltore.

E’ poi il turno di Maurizio Signorelli, consulente marketing che spiega come ottimizzare un budget pubblicitario in tempo di crisi e di Salvo Grasso, esperto Web analytics &SEO che parla di settori di nicchia e rendimenti illustrando il caso del suo sito offertecatania.com.

Durante la serata trovano spazio anche tre esperti siciliani la cui attività è rivolta al benessere psico fisico. Si tratta del dott. Santo Nicosia, fisioterapista che spiega come curare alcuni problemi fisici anche grazie alla componente emozionale dell’individuo; di Giovanni Fichera, life coach che dà indicazioni su come migliorare la comunicazione aziendale tra datore di lavoro e dipendenti e di Enzo Ventimiglia, esperto di Pilates, Meditazione e Yoga di fama nazionale che coinvolge i partecipanti in alcuni semplici esercizi utili a centrarsi in appena 10 minuti.

Due studenti universitari aiutano i presenti a risolvere problemi di natura diversa. Diego Sinitò parla dell’importanza di sensibilizzare gli utenti del web alla sicurezza mentre Marco Catania spiega un divertente esercizio che serve a tenere allenata la mente e a svilupparne la creatività.

Due avvocati, Elisa Patanè e Mariella Costanzo, mettono a disposizione degli altri le proprie competenze mentre Irene Maugeri, responsabile marketing e PR, racconta le difficoltà legate alla gestione dei servizi museali in Sicila e alla sensibilizzazione verso i beni culturali.

La serie di interventi viene chiusa da Sergio Spampinato, ingegnere informatico che spiega come creare un webserver gratuito in 5 minuti e da Luca Catania che indica nella creazione dell’ “evento inatteso” il modo per farsi notare ed acquisire potenziali clienti.

La serata si è conclusa con uno scambio di contatti e opinioni, in un clima di totale condivisione e di collaborazione che uno dei partecipanti ha definito “un’aria freschissima, qualcosa che a Catania si sente difficilmente”.

Condividi