Castrovillari, l’unica città italiana al centro del progetto “Recoil”

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Il Comune di Castrovillari sarà al centro del progetto RECOIL in Italia. Infatti, questo programma è fondato sul recupero e riutilizzo degli oli esausti per i quali la città del Pollino, già impegnata proficuamente con un proprio specifico programma dal dicembre 2012, sarà ulteriormente protagonista della prossima sperimentazione. All’interno del progetto vi saranno anche il Portogallo, la Spagna, il Belgio, la Grecia e la Danimarca, oltre alle Università di Reggio Emilia e della Calabria.

RECOIL – spiega l’assessore Loiacono- è un’iniziativa sostenuta dalla Commissione Europea attraverso il programma “Intelligent Energy for Europe ed il progetto in cui sarà coinvolta Castrovillari ha come obiettivo quello di promuovere la produzione di biodiesel attraverso la trasformazione dell’olio da cucina esausto e l’introduzione di esso nel mercato locale. Tale processo prevede, oltre al coinvolgimento di aziende e pubbliche amministrazioni, la collaborazione fattiva delle famiglie del territorio.”

Il progetto RECOIL prevede – aggiunge l’amministratore –  tra gli obiettivi l’implementazione di un programma, che verrà attuato nel Comune di Castrovillari, finalizzato alla raccolta dell’olio da cucina esausto, migliorando la raccolta già avviata, la successiva trasformazione in biodiesel, che verrà utilizzato nei mezzi comunali, producendo un notevole risparmio economico per il Comune, al fine di promuovere l’utilizzo e diffondere una nuova cultura finalizzata all’utilizzo dei rifiuti come risorsa.”

Abbiamo fortemente voluto, come amministrazione, – prosegue l’Assessore Loiacono – candidarci nel progetto RECOIL, in quanto gli obiettivi sono molteplici: incentivare ancor più la raccolta degli oli esausti, riutilizzare il rifiuto prodotto sul territorio, produrre Biodiesel nella nostra città, favorendo la sperimentazione di un impresa locale, risparmiare sui consumi di carburante dei mezzi comunali, ridurre l’inquinamento dei corsi d’acqua.” “Insomma, un ulteriore passo avanti a tutela della qualità ambientale- precisa l’Assessore allo Sviluppo Ambientale, Angelo Loiacono-  sulla quale l’Amministrazione Lo Polito è impegnata sin dal suo insediamento.

La speranza – auspica l’amministratore parlando del progetto- è che la sperimentazione che verrà effettuata nel corso del 2013 e 2014 a Castrovillari, possa far diventare il nostro Comune sempre più virtuoso, nell’ambito della raccolta differenziata, facendo emergere l’idea del rifiuto come risorsa e permettendo ad imprese locali di investire sul territorio, nel rispetto dell’ambiente, creando posti di lavoro in un momento di stasi economica in cui siamo chiamati ad aumentare il nostro impegno per il rilancio del territorio.

Proprio a tal riguardo, presso la sede della Provincia di Cosenza si è svolto un incontro tra l’Assessore provinciale, Biagio Diana, l’Assessore all’Ambiente di Castrovillari, Angelo Loiacono, l’Amministratore della società VARAT, Donato Sabatella, il Direttore della ALESSCO, Carmine Brescia, e il Responsabile dell’Ufficio Ambiente, Franco Bianchimani, in merito al progetto RECOIL.

La partecipazione al progetto RECOIL, finanziato dall’Unione Europea, – precisa ancora Loiacono –  mette in relazione la Provincia di Cosenza, l’imprenditoria locale tramite la castrovillarese VARAT e l’ALESSCO che ha inserito all’interno del piano tutta l’esperienza maturata negli anni nell’ambito dell’energia e dello sviluppo sostenibile. Pertanto, è doveroso un ringraziamento – sottolinea ancora- , a nome dell’Amministrazione Lo Polito, all’Assessore Diana, agli ingegneri Sabatella e Brescia, per la disponibilità e la capacità nel dialogare e creare esempi virtuosi nell’ambito dell’ambiente, sul nostro territorio. Infatti, solo dalla sinergia tra enti pubblici, imprese e cittadinanza attiva- sostiene Loiacono –  si potrà rilanciare il tessuto produttivo della nostra area geografica.

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