AIL: Una regata per la vita. Il 16.06.2013 il “Progetto Itaca” fa tappa a Reggio Calabria

StrettoWeb

imageIn occasione della giornata nazionale per la Lotta contro Leucemie, Linfomi e Mieloma del l’A.I.L. organizza a carattere nazionale l’iniziativa: Progetto Itaca – “Sognando Itaca. Una regata per la Vita”.
Dal giorno 8 al 28 giugno una barca a vela veleggerà nel Mar Tirreno. Durante la traversata, da Genova a Palermo, sono previste tappe intermedie, sedi di altrettanti strutture ematologiche, nelle quali un gruppo di pazienti avrà la possibilità di imbarcarsi per vivere l’esperienza di una regata amatoriale.
Il 16 giugno 2013 una delle imbarcazioni farà tappa nella città di Reggio Calabria dove, presso la sede della Lega Navale, si svolgerà una cerimonia inaugurale cui seguirà un incontro stampa, con le autorità ed i sostenitori locali del progetto. Successivamente “Sun Odissey”, l’imbarcazione dell’AIL Nazionale, affiancata da altre imbarcazioni a vela di altri Circoli Velici calabresi locali, con a bordo pazienti e personale sanitario, partiranno alla volta di una mini regata nelle acque dello Stretto.

Qui di seguito l’itinerario completo:
08/06 Genova
09/06 Livorno
11/06 Nettuno (Roma)
13/06 Salerno
16/06 Reggio Calabria
17/06 Siracusa
18/06 Catania
21/06 Palermo

Il programma prevede alle ore 11:30 una cerimonia inaugurale presso la sede della Lega Navale durante la quale i volontari AIL si occuperanno di accogliere gli ospiti. Seguirà un saluto alle autorità ed un incontro con la stampa. Alle ore 13:30 si formeranno gli equipaggi delle barche che salperanno con a bordo pazienti e personale sanitario alle ore 14:00 per una veleggiata pomeridiana della durata di circa tre ore. I partecipanti potranno così sperimentare situazioni mai provate, ricche di splendide emozioni.

L’obiettivo principale del Progetto ITACA è quello di attivare percorsi di approfondimento per la riabilitazione onco-ematologica che sempre più si differenzia a seconda della patologia, e che va calibrata e personalizzata sui bisogni effettivi ed affettivi del paziente indirizzando l’intervento ad una riabilitazione in senso globale tesa al miglioramento della qualità di vita.

“L’iniziativa evoca forti emozioni e suggestioni complice il mare che accompagna nel viaggio le barche mostrando i suoi molteplici volti. Ma l’emozione più profonda è data dall’equipaggio formato da malati, medici, infermieri, psicologi perché insieme vivono un’esperienza unica, lontani dai luoghi di cura e in un contesto di assoluta reciprocità. E insieme arriveranno ad Itaca, metafora della vita, non come mèta da raggiungere, ma come viaggio da vivere con
tutti i momenti da affrontare siano essi di difficoltà (contro i Lestrigoni e i Ciclopi, come dice il poeta) o di serenità e gioia.” Prof. Franco Mandelli – Presidente AIL

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