Reggio sempre più a portata di turista: anche in riva allo Stretto arriva il servizio “Tax Free”

StrettoWeb

Una città sempre più alla portata di turista, anche extraeuropeo: questa diventerà Reggio a seguito dell’introduzione del servizio “Tax Free” presentato proprio ieri nella sede di Confcommercio e garantito dalla società Shopping&Service srl.

I viaggiatori sapranno sicuramente cos’è il “tax free” o sarà capitato loro di vedere nei negozi di mezzo mondo il simbolo alla cassa o all’entrata dei negozi; ma per coloro che non ne sono a conoscenza, vediamo di spiegare come funziona.

I turisti non residenti nell’Unione Europea arrivano in città, acquistano nei negozi convenzionati ( e già a Reggio sono 50 gli esercenti aderenti) e all’aeroporto dello Stretto, prima di partire,  possono avere il rimborso dell’IVA sugli acquisti.

Teniamo a precisare che non è un tentativo di evasione fiscale, anzi è una tecnica utilizzata in tutte le parti del mondo proprio per incentivare le economie locali attraverso flussi di denaro di turisti extra-europei; negozi reggini aperti, dunque, a russi, americani, cinesi, giapponesi e tanti altri…

L’iniziativa si è concretizzata a seguito dell’arrivo dei primi turisti russi in città.”- come ha spiegato Maia Ielo, rappresentante legale della società Shopping&Service srl, nel corso della conferenza di presentazione del progetto- “Il servizio è gratuito e ai commercianti viene fornito tutto il materiale per poter espletare l’attività; in aeroporto, dopo aver superato i necessari controlli doganali, ai turisti verrà rimborsata l’Iva in contanti fino a 1000 euro incentivandoli, così, a comprare nei negozi reggini convenzionati”.

Giovanni Santoro

Grande soddisfazione è stata espressa per il progetto anche da Carlo Porcino, Presidente del Cda della Sogas, e dal Presidente della Confcommercio, Giovanni Santoro; poiché nelle ultime ore si sta concretizzando l’ipotesi che nuove tratte colleghino Reggio Calabria con città extrauropee, sarebbe un’ottima occasione per collaudare il “Tax Free”, che comprende anche l’assistenza in aeroporto in madrelingua e l’accompagnamento di un personal shopper per le vie della città.

Piccola nota sul servizio “Tax Free”; sul sito dell’Agenzia delle Dogane si legge che tale servizio è attivo solo nei maggiori aeroporti italiani o presso i più importanti valichi di frontiera e dal 26 Aprile scorso il “Tito Minniti” è uno di questi.

Tuttavia si dirà che Reggio ha il problema spazzatura, buche, ecc. ecc. e si dovrebbe pensare a queste cose prima di far venire orde di russi in città (e su questo siamo tutti d’accordo), ma se non rilanciamo il turismo anche attirando turisti extraeuropei, siamo sicuri che la città si riesca a riprendere da sola, quasi per magia???

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