Proseguono gli incontri del coordinamento delle associazioni di Cittadinanza Attiva di Gallico con la terna commissariale e dirigenti del comune di Reggio Calabria. Diversi, ancora, i nodi da sciogliere nonostante una stagione estiva ormai alle porte.
Durante l’incontro le associazioni hanno messo in evidenza i problemi che richiedono risposte immediate: i lavori di riqualificazione e completamento del lungomare di Gallico; l’approvazione della proposta progettuale “Gallico Mare 2013” e la raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Per quanto riguarda i lavori inerenti il Lungomare, l’Amministrazione Comunale ha già avviato le procedure di rescissione del contratto all’impresa che aveva vinto l’appalto dei lavori. Bisognerà adesso riprogettare e riappaltare il completamento dell’opera tenendo ben presente la disponibilità finanziaria.
Sempre in tema di lungomare, le associazioni hanno chiesto il differimento, a stagione estiva conclusa, dell’avvio dei lavori del secondo tratto che si estende dall’area Papirus alla fiumara “Scaccioti”. Come confermato da Palazzo San Giorgio i lavori, con un finanziamento a valere sui fondi PISU, sono stati già appalti, ad oggi sono in attesa di consegna. Una maggiore attenzione è stata posta sulla costruzione di due parcheggi “controllati”, la cui realizzazione ricade all’interno dello stesso progetto e per i quali già lo scorso anno le associazioni si erano adoperate per recuperare e ripulire le aree interessate. Le due costruzioni permetteranno di ottenere un numero congruo di postazioni auto migliorando l’accessibilità, la vivibilità e la sicurezza del contesto urbano.
Ancora aperto il capitolo “Gallico Mare 2013”. Durante l’incontro è stato presentato il piano di offerta di turismo sostenibile 2013. Associazioni e imprenditori, dopo il successo dello scorso anno, si dicono nuovamente pronti ad adottare e rivitalizzare l’arenile gallicese dando vita ad una fattiva collaborazione tra cittadini ed istituzioni. Su questo punto è previsto un ulteriore incontro tra le parti per discutere le modalità del nuovo piano di offerta turistica.
In conclusione è stato posto il problema della raccolta dei rifiuti. Il sistema economico del territorio della IX circoscrizione è basato prevalentemente sul turismo. L’annoso problema legato alla raccolta del pattume, aggravato da un accumulo incontrollato che travalica i relativi contenitori, rischia di mettere in crisi l’intero settore. Tra le soluzione indicate all’amministrazione comunale al fine di fornire immediate risposte vi è la riproposizione di un protocollo d’intesa tra la Leonia ed il Comune per avviare la raccolta differenziata “porta a porta”. Una sperimentazione che deve ripensare ad un nuovo piano di collocamento e ridimensionamento dei cassonetti destinati alla indifferenziata ed alla soluzione da offrire agli anziani soli ed ai disabili.
