Messina, a rischio i lavoratori della clinica “Cristo Re”

StrettoWeb

casa di cura cristo reEmergenza occupazione alla Casa di Cura Cristo Re, una situazione che dura da troppo tempo e che ancora resta irrisolta. La Cisl Funzione Pubblica invoca l’intervento dell’Assessore Regionale alla Salute per evitare che la direzione dell’azienda provveda alla riduzione della forza lavoro.

Una grave criticità finanziaria – dichiara il segretario provinciale Renato Cristaldi – che si protrae dal 2008 è correlata alla errata assegnazione del budget la cui quantificazione è stata fatta tenendo conto di 95 posti letto e non degli effettivi 114”.

L’interlocuzione con l’Asp sinora non ha prodotto effetti, malgrado le rassicurazioni avute dal Commissario, il quale si era impegnato ad aprire un confronto di rinegoziazione del budget con le Case di Cura messinesi.

Una vicenda assurda – aggiunge Renato Cristaldiche rischia, come per altre cliniche private, di mettere in mezzo alla strada pazienti e lavoratori e per la quale bisogna trovare soluzioni immediate.

Prima di dare il via alle iniziative di mobilitazioni dei lavoratori, costretti a subire scelte improprie, faremo l’ennesimo tentativo di mettere assieme tutti gli attori della vicenda per dirimere la vertenza e trovare una possibile soluzione che salvaguardi servizi e occupazione ed evitare l’ennesimo taglio di servizi sanitari in un territorio ormai fortemente ridimensionato e declassato per le scelte improprie della politica”.

 

Condividi