Cosenza, al Teatro Rendano il Premio Stefano Valentini

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Riceviamo e pubblichiamo:

Un evento quanto mai atteso, capace di avvicinare il grande pubblico alla poesia della danza. Fervono i preparativi per la quarta edizione del Premio Stefano Valentini, presentato da World Dance Alliance Europe, con la direzione artistica del maestro Joseph Fontano. La manifestazione si terrà nei giorni 17 e 18 maggio prossimi alle ore 20.30 nella suggestiva cornice del Teatro Alfonso Rendano di Cosenza.
«Il Premio Stefano Valentini – spiega lo stesso Fontano – non è stato ideato come concorso o gara, ma vuole essere un momento d’incontro tra vari stili di danza, intesa nel senso più elevato del termine. Ogni anno, infatti, l’organizzazione che cura i diversi aspetti dello spettacolo, la WDA Europe, s’impegna nel far conoscere non solo nuove realtà di danza che hanno poca visibilità, ma anche i loro interpreti per eccellenza: i danzatori. Esistono degli esempi superbi di ballerini italiani che si sono imposti all’estero, esportando il nostro modo di intendere la danza e ponendosi all’attenzione della critica e del grande pubblico come autentiche icone. Questo premio, dedicato alla gioia che Stefano Valentini provava nel danzare, è a loro indirizzato».
Stefano Valentini, danzatore originario di Cosenza, completa la propria formazione artistica a Roma dove si trasferisce nel 1976 per studiare danza contemporanea. Dopo aver arricchito il proprio bagaglio artistico, grazie ad Elsa Piperno ed allo stesso Joseph Fontano, inizia a collaborare con i grandi nomi della danza contemporanea: Yuriko, Christine Dakin, Marcia e Rob Esposito, Margherita Trayanova, Ernest Pagano e Hal Yammanouchi. Nel 1983 viene nominato docente di ruolo presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”. E soltanto due anni dopo riceve una borsa di studio per la Martha Graham School for Contemporary Dance di New York. Nel 1989 fonda insieme a Joseph Fontano la Compagnia Scenamobile, che segna il suo esordio come coreografo. Stefano Valentini scompare nel 1993 lasciando una luce interiore da seguire: l’umiltà.
Sulla base di questo scenario, nelle precedenti edizioni il premio è stato assegnato a Luca Di Paolo, Luciana Savignano, Ambra Vallo: nomi ed espressioni artistiche di indubbio valore non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra coloro che seguono il mondo del ballo per ammirazione artistica.
«Questa quarta edizione – anticipa Joseph Fontano – vedrà la consegna del premio a Francesco Ventriglia, direttore della Compagnia “MaggioDanza”, per i successi ottenuti come coreografo e come coordinatore di una delle compagnie italiane più importanti al mondo. Un riconoscimento che rende onore al nuovo corso dell’evento, che da questa edizione verterà anche su alcuni momenti formativi che consentiranno di conoscere meglio l’arte della danza. Il prossimo 18 maggio dalle 9.30 alle 11, sul palco del teatro Rendano, avrà luogo un Master class di danza classica e di danza contemporanea e nella stessa data alle ore 12.30 sempre al Rendano, verranno presentati i volumi di Sara Zuccari “Danza – Aforismi e citazioni”, e di Mariafrancesca Garritano “La verità, vi prego, sulla danza!”».

Ufficio Stampa Premio Stefano Valentini

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