Calabria, Imbalzano su audizione Ciucci: “Occorre stimolare fino in fondo il nuovo Governo”

StrettoWeb

Abbiamo colto la storica occasione offertaci dall’audizione del presidente dell’Anas per sottoporre all’ing. Ciucci alcune questioni di straordinaria importanza per il territorio reggino e calabrese. Da una parte,  la necessità di focalizzare l’attenzione ed il monitoraggio sullo stato di  avanzamento dei lavori sui tratti della S.S. 106 Jonica nel comprensorio di  Locri e su quello tra Marina di   Gioiosa e Roccella, il cui completamento, ancorchè allo stato in sensibile ritardo, dovrebbe completarsi entro il 2014, nell’ottica  di ridurre l’attuale isolamento di tutta la Locride”.

E’ quanto afferma il presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” Candeloro Imbalzano intervenuto ai lavori della IV Commissione. “Contestualmente, abbiamo sottolineato la necessità di una urgente ripresa dei lavori nel lotto di Palizzi, le cui procedure di gara  – ci è stato assicurato –  sono in corso, mentre necessitano ulteriori finanziamenti per il definitivo completamento di questa tratta del Basso Jonio”.

Ma è stata una preziosa opportunità per riproporre l’ormai antica questione della realizzazione dello svincolo di ‘Misimizzi’ nel Comune di Laureana di Borrello. Rispetto a questa importante opera – che interessa  numerosi comuni delle provincia di Reggio e di Vibo e che sarà forse decisiva non solo per migliorare il  sistema di mobilità stradale di quel comprensorio a cavallo delle due provincie ma anche  per favorire il loro sviluppo economico e turistico -, il presidente dell’Anas ci ha assicurato che il progetto esecutivo  è in corso di esame da parte del CIPE e che ci sono tutte le condizioni perché venga finanziato in tempi ragionevoli”, aggiunge Imbalzano.

Peraltro, il general manager dell’Anas ci ha infine chiarito che i lavori in corso nell’area tra Rosarno e Candidoni sono funzionali alla realizzazione dello stesso svincolo, che si innesterà con la parte terminale della pedemontana che si diparte da Cittanova, attraversando numerosi comuni della piana di Gioia Tauro”.

“In sostanza – conclude Imbalzano- si è trattato di una audizione che su questi temi incoraggia le speranze delle popolazioni reggine, nella piena consapevolezza che occorre continuare a stimolare fino in fondo il nuovo Governo”.

Condividi