Reggio Calabria e i suoi folli incidenti stradali: il precedente di via Crisafi (foto)

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In città non si parla d’altro: anche se solo per qualche ora, Reggio sembra aver messo da parte tutti i suoi problemi e si interroga su un quesito semplice e banale: ma come ha fatto quell’Alfa a finire piazzata in quel modo, in via Cuzzocrea? L’incidente di qualche ora fa, di cui abbiamo pubblicato altre spettacolari immagini, ha un precedente molto recente e ricorda quello, altrettanto curioso e spettacolare, del 5 gennaio in via Crisafi, sempre in pieno centro (qui le foto). In entrambi i casi l’incidente non ha – fortunatamente – provocato conseguenze sulle persone, ma fa parlare molto di sé per la bizzarra posizione dei veicoli. A prescindere dalle facili battute goliardiche sulla guida e dalle ben più difficili interpretazioni della dinamica del sinistro, questi due fatti a distanza così ravvicinata dovrebbero indurre la cittadinanza a riflettere sullo stile della guida praticato a Reggio Calabria. Chiunque si mette alla guida in città può rendersi conto come ad ogni ora in ogni incrocio siano tanti gli automobilisti a sfrecciare senza rispettare gli stop e le precedenze, per non parlare delle frecce (i famosi indicatori di direzione), che pare siano un optional di cui il 90% delle auto reggine è sprovvisto. E poi ancora i parcheggi selvaggi sulle strisce pedonali, sulle isole pedonali, in doppia o tripla fila e… guai a vedere un Vigile che fa la multa, in quel caso si arriva agli insulti nei confronti del pubblico ufficiale che sta facendo il suo dovere in modo regolare. Anzi, forse il problema è proprio questo: dovrebbero esserci molti più vigili che lavorassero per far rispettare le regole sulle strade, perchè finché l’incidente è solo coreografico e nulla più, stiamo tutti qui a interrogarci su come possa essere successo con il sorriso sulle labbra, ma il giorno in cui (speriamo mai!) ci scapperà il morto, un po tutti dovremmo farci un esame di coscienza sulla folle guida reggina.

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