Dopo il brutto stop di Varese, la Reggina è attesa venerdì sera, alle ore 20:45, da un importante scontro diretto con il Bari, che potrebbe rappresentare il crocevia della stagione. I galletti, in un ottimo momento di forma, sono reduci dal pari casalingo in extremis con il Livorno (1-1) e viaggiano a quota 40 punti, al netto della penalizzazione di 7 punti, frutto di 12 successi, 11 pareggi e 11 sconfitte.
All’andata, la Reggina di Dionigi espugnò di misura il “San Nicola”. Il primo blitz esterno degli amaranto in stagione porta la firma di Gianmario Comi che al 71’ mette dentro la respinta di Lamanna su Ceravolo, ben servito da Sarno.
Sono ben 17 i precedenti tra Reggina e Bari, giocati in tutte le divisioni, e il bilancio è a favore degli amaranto che hanno conquistato 8 vittorie, a fronte delle 3 ottenute dai pugliesi, i pareggi sono invece 6. Una curiosità: sette delle otto affermazioni dei padroni di casa è avvenuta con il risultato di 1-0, una lunga tradizione interrotta nel confronto dello scorso campionato.
Stagione 1951/1952, Reggina-Bari 0-3.
Il primo incrocio, nel campionato di serie C, è appannaggio dei biancorossi che si impongono un netto 0-3, marcatori Sabbatici su calcio di rigore, Carraro e Meneghetti.
Stagione 1953/1954, Reggina-Bari 0-2.
Amaranto ancora k.o. contro i baresi che violano Reggio Calabria per 0-2, è Filiput il mattatore della contesa, disputata in quarta serie, con una doppietta.
Stagione 1967/1968, Reggina-Bari 1-0.
Dopo una pausa di quattordici anni, Reggina e Bari si ritrovano contro per la prima volta in serie B. Gli uomini di Maestrelli, all’ultimo anno sulla panchina della società guidata dal presidente Granillo, superano di misura i galletti, il match-winner è Sbano al 71’.
Stagione 1968/1969, Reggina-Bari 1-0.
Medesimo il risultato nella stagione dopo, quando il complesso allenato da Armando Segato alla quinta giornata stende i pugliesi grazie al goal di Pirola al 61’.
Stagione 1970/1971, Reggina-Bari 1-0.
Due tornei più tardi, sorride ancora la compagine dello Stretto che ancora una volta si afferma di misura grazie alla realizzazione di Merighi al minuto numero 73’.
Stagione 1971/1972, Reggina-Bari 1-0.
Nel campionato successivo, Reggina ancora vincente. A mandare al tappeto i pugliesi stavolta ci pensa l’attaccante Fazzi, che trafigge il portiere ospite al 21’.
Stagione 1972/1973, Reggina-Bari 0-0.
Con Mazzetti in panca, si interrompe la striscia di successi casalinghi contro i biancorossi, difatti il confronto si chiude sul risultato di parità e senza reti.
Stagione 1973/1974, Reggina-Bari 1-0.
L’anno dopo, gli amaranto tornano a superare i galletti, ancora di misura, decisiva la rete nella prima frazione messa a segno da Del Pozzolo. A fine stagione però, le due squadre sono accomunate dallo stesso destino, la retrocessione in serie C.
Stagione 1974/1975, Reggina-Bari 1-1.
Le due squadre si ritrovano opposte in serie C e la sfida termina senza né vincitori né vinti. Ospiti avanti al 12’con Sciannimanico, i ragazzi di Carlo Regalia, negli anni ’90 direttore sportivo dei galetti, rimediano otto minuti più tardi grazie a Tivelli.
Stagione 1975/1976, Reggina-Bari 0-2.
Nel torneo successivo il Bari torna a violare il “Comunale”, ma con una particolarità. Si gioca il decimo turno, gli amaranto di Regalia stanno perdendo 0-1 per effetto della marcatura di D’Angelo al 57’, la gara viene però sospesa a causa di un’invasione di campo, con conseguente vittoria a tavolino in favore dei pugliesi. E’ questa l’ultima affermazione dei galletti a Reggio Calabria.
Stagione 1976/1977, Reggina-Bari 0-0.
L’undici di Facchin non va oltre il pari tra le mura amiche, risultato ad occhiali contro i biancorossi.
Stagione 1988/1989, Reggina-Bari 1-1.
Dopo un’interruzione di 11 anni, Reggina e Bari si incrociano nuovamene, e stavolta nel torneo cadetto. La neo promossa squadra di Nevio Scala riceve, alla terza di andata, i pugliesi, allenati dall’ex Salvemini. I padroni di casa sbloccano il punteggio dopo 17’ per merito di Zanin, a cui risponde soltanto quattro minuti dopo Monelli dal dischetto, che timbra il definitivo 1-1.
Stagione 1996/1997, Reggina-Bari 2-2.
Dopo altri otto anni, torna la sfida con i baresi. I galletti di Fascetti, proiettati verso la promozione nella massima serie, fanno la voce grossa al “Comunale” e si portano sul doppio vantaggio, con le reti di Doll al 17’ e Guerrero al 56’. I ragazzi di Vincenzo Guerini non ci stanno e reagiscono prontamente, già al 57’ accorciano le distanze grazie ad un’autorete di Ripa, quindi, nonostante l’inferiorità numerica per via dell’espulsione di Atzori, acciuffano il pareggio in pieno recupero quando il centrocampista De Vincenzo è il più lesto di tutti a raccogliere il rigore calciato da Dionigi e respinto dall’estremo difensore ospite Fontana.
Stagione 1999/2000. Reggina-Bari 1-0.
Il primo scontro in serie A arride agli amaranto. Dopo lo storico successo all’”Olimpico” contro la Roma, la Reggina di Colomba coglie contro i pugliesi, che in campo schierano il giovane astro nascente Antonio Cassano, il secondo successo consecutivo grazie ad una rete messa a segno da Kallon al 24’.
Stagione 2000/2001, Reggina-Bari 1-0.
Nel campionato successivo, la partita contro i biancorossi è il terzultimo impegno del campionato, è una sfida delicata per la banda di Colomba che sta tentando in tutti i modi di ottenere più punti possibile per centrare la permanenza. Contro un Bari già retrocesso, fondamentale è la rete del difensore cileno Jorge Vargas, che ad inizio ripresa devia fortuitamente una punizione dal limite calciata da Stovini. A fine stagione gli amaranto però retrocedono in B, così come i pugliesi fanalino di coda, in seguito all’amaro spareggio con il Verona.
Stagione 2001/2002. Reggina-Bari 0-0.
L’anno dopo, in serie B, si conclude sul nulla di fatto. Alla quinta giornata si affrontano tra due pretendenti al salto di categoria, anche se poi i baresi si perderanno per strada. Il collettivo di Colomba viene da tre vittorie consecutive dopo la falsa partenza di Ancona al primo turno, ma contro i galletti il punteggio non si schioda dallo 0-0.
Stagione 2011/2012, Reggina-Bari 3-1.
Passano dieci anni e Regigna e Bari si ritrovano ancora in serie B. E’ il posticipo della nona giornata e l’avvio al “Granillo” è scoppiettante. Il team di Breda rompe il ghiaccio al 6’ quando il cross di capitan Rizzato, alla prima rete in maglia amaranto, trova impreparato Lamanna. La formazione di Torrente reagisce subito e all’11’ Marotta ristabilisce gli equilibri con un gran diagonale, ma a cinque minuti dall’intervallo Ragusa, anche lui alla prima marcatura in amaranto, riporta avanti i suoi sfruttando di piatto un bel cross dalla sinistra di Rizzato. Nella ripresa l’attaccante siciliano ora alla Ternana firma il tris, e la sua doppietta personale, al 62’ quando in contropiede, ben servito da Missiroli, scarta un avversario e deposita in fondo al sacco.
