Palmi: al via la rassegna “Aprile in musica”

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Ufficio Rapporti con la Stampa, Comunicato:

“Aprile in musica”: è questo il nome della rassegna organizzata dal Comune di Palmi, Assessorato alla Cultura, con l’esecuzione di otto concerti, che variano per stile e genere musicale.
Ad aprire il mese musicale il Concerto per Fisarmonica del Maestro Adolfo Zagari presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso. Oggi pomeriggio, ancora alla S.O.M.S., il Concerto per voci del “Coro Euterpe”, con la partecipazione straordinaria di Sua Eccellenza il Vescovo Mons. Francesco Milito.

Sabato 6 aprile, alle 17.30, concerto di Beneficienza a cura dell’International Inner Wheel alla Casa della Cultura “L. Repaci”. Domenica 7, ore 18.00, Casa della Cultura, Concerto per Pianoforte Maestro Giuseppe Albanese a cura dell’Associazione Musicale “N. A. Manfroce”. Sabato 13, l’Associazione Manfroce replica con il concerto per pianoforte dei Maestri Francesco e Vincenzo De Stefano. Il 20 aprile, alle ore 21, Casa della Cultura, l’Associazione Leonida cura il concerto jazz “Fabio Jachino Trio”. Giovedì 25 aprile, alle ore 20.30, si esibisce alla Casa della Cultura il Maestro Daniele Ciullo, con un Concerto per pianoforte. L’ “Aprile in Musica” si conclude con un secondo concerto dei Maestri De Stefano, a cura dell’Associazione Manfroce.

Il Sindaco Giovanni Barone, nell’annunciare il mese tutto dedicato alla musica, ha ricordato “ancora una volta, come lo sviluppo della Città di Palmi o sarà culturale o non sarà. È per questo che l’Aprile in Musica riveste un’importanza simbolica di rilievo”.

Dopo il mese dedicato a Leonida Repaci, abbiamo ritenuto di puntare su un’altra rassegna, a cui seguirà, in maggio, il mese dell’Arte e della Cultura. La destagionalizzazione degli eventi culturali, spesso concentrati nella stagione estiva, è uno degli obiettivi che ci siamo posti sin dal primo giorno della consiliatura. I luoghi che hanno fatto la storia della Città, come la Casa della Cultura, debbono tornare a risplendere e, per fare ciò, è necessario far sì che i palmesi di oggi si innamorino nuovamente dei tesori di ieri”.

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