Protagonista ancora Alberto Lenzi, “il giudice meschino” indolente ed indisciplinato con un debole per le belle donne, nato e cresciuto in quella terra dove la ‘ndrangheta è ben radicata e conosciuta dai suoi abitanti, e dove nulla è come sembra.
Lenzi dovrà condurre due indagini che si innestano parallelamente, una legata al problema dell’immigrazione (è evidente il riferimento ai fatti di Rosarno), l’altra legata ad un grosso traffico di cocaina nel porto di Gioia Tauro. Nonostante le difficoltà, Lenzi decifrerà i due misteri intrecciati e riuscirà a fare giustizia.
Oltre al dialogo con l’autore, intervistato dal giornalista Romano Pitaro (Capo Ufficio stampa Consiglio Regionale della Calabria), sono previsti l’intervento del Sindaco di Cinquefrondi Marco Cascarano e il reading di Angelo Siciliano.
