Serie Bwin, il punto sulla 30^ giornata. Il fiato del Verona sul Livorno, Empoli quarto, colpi salvezza Lanciano e Crotone

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varese sassuolo 3-4Due terzi di campionato se ne sono andati, rimangono 12 partite, decisive per i verdetti finali. Play off sempre in bilico, mentre apertissima resta la lotta in zona salvezza e play out.

Rialza subito la testa la capolista Sassuolo (67 punti), con una prova di forza sul non facile campo del Varese (46 punti) quinto in classifica. I neroverdi chiudono la prima frazione sul doppio vantaggio opera di Berardi e Masucci, ad inizio ripresa i padroni di casa riaprono al contesa grazie al difensore-goleador Troest, ma subito ancora Masucci ristabilisce le distanze. I ragazzi di Castori non mollano e si rifanno sotto con il rigore di Ebagua, nell’occasione Terranova viene espulso, tuttavia la compagine di Di Francesco chiude la partita all’86’ per merito di Pavoletti, al 93′ Zecchin per i lombardi accorcia le distanze e chiude il tabellino.

Il Livorno (58 punti) deve accontentarsi di un pari con una Reggina (32dionisi_livorno_reggina_getty punti) ormai abbonata alle rimonte, è la dodicesima quest’anno. Amaranto di Dionigi in vantaggio poco dopo la mezzora con capitan Rizzato, veemente la reazione dei labronici in chiusura di primo tempo, che prima impattano con Dionisi dal dischetto, poi capovolgono il punteggio con Paulinho, quindi nel secondo tempo sembrano archiviare la pratica ancora con Dionisi, ma i calabresi si rimettono in gioco con un gran tiro di Gerardi, quindi pervengono alla parità con Barillà, ma la complicità di Fiorillo, colpevole in tutte e tre le marcature, è clamorosa.

Si avvicina alla seconda piazza, lontana adesso solo due punti, il Verona (56 punti), corsaro sul terreno dell’ultima in classifica, il Grosseto (19 punti). Gli scaligeri archiviano la pratica “Zecchini” già al termine dei primi 45′: vantaggio opera di Ferrari dagli undici metri, i maremmani potrebbero reagire poco dopo sempre dal dischetto, ma Piovaccari sbaglia, quindi Cacciatore assesta il colpo del k.o.

ascoli empoli 1-2Bene l’Empoli (49 punti), adesso da solo al quarto posto, che mantiene vive le speranze di disputa della post season violando il “Del Duca” di Ascoli (33 punti). Sugli scudi Massimo Maccarone, autore di una doppietta nel primo tempo che lo porta a undici segnature stagionali, i bianconeri dimezzano il risultato con il solito Zaza, al centro numero 17 in questo torneo.

Scivolone interno del Padova (42 punti), sconfitto davanti al pubblico amico nel derby veneto con un Vicenza (31 punti) che non perde un colpo lontano dalle mura amiche. Match winner per i biancorossi di Dal Canto, che rimangono attaccati alla zona play out lontana una sola lunghezza, è il centrocampista Luca Castiglia dopo soli quattro giri di lancette.

Ad un passo dalla zona play off, il rilanciato Brescia (41 punti), non va oltre il pareggio tra le mura amiche contro il Novara (36 punti). Al “Rigamonti” le marcature arrivano nel primo tempo: i piemontesi mettono la freccia al 9′ per merito dello svizzero scuola Fiorentina Seferovic, le rondinelle riequilibrano l’incontro grazie a Scaglia.

Si conclude senza nè vincitori nè vinti anche la sfida tra Modena (38 punti) e Cittadella (37 punti). Occasione sprecata dai canarini, al 65′ avanti di due reti, siglate da Ardemagni e Mazzarani, i veneti riprendono il complesso di Marcolin in due minuti, tra 70′ e 72′, con l’uno-due opera di Pellizzer e Di Nardo, gli emiliani hanno la forza di rimettere la testa avanti con Pagano al 75′, ma cinque minuti più tardi l’undici di Foscarini impatta nuovamente grazie al difensore Sosa.

Per quanto riguarda il discorso salvezza, en plein fuori casa del Lanciano (37 punti), che si impone a domicilio della Pro Vercelli (22 punti). Aprono le danze i frentani all’11’ in virtù del colpo di testa di De Cecco, gli uomini di Braghin ristabiliscono la parità grazie alla massima punizione di Grossi, nel secono tempo è di Falcone il goal che vale i tre punti per i rossoneri di Gautieri.

Un punto per parte tra Ternana (35 punti) e Spezia (34 punti). Gara senza reti al “Liberati”, l’unico 0-0 della trentesima giornata, con le due squadre forse un pò troppo condizionate dalla situazione di classifica.

matute crotone cesena 1-0Nel posticipo, sorride il Crotone (36 punti), che piega di misura il Cesena (34 punti) che appare nuovamente in difficoltà. I pitagorici di Drago si allontanano dalla zona caldissima grazie alla segnatura dell’ex di turno Matute a nove minuti dal triplice fischio.

Infine, importante affermazione casalinga del Bari (32 punti), che piega la Juve Stabia (39 punti). Al “San Nicola” la contesa si anima dopo l’intervallo, grande protagonista il centravanti ivoriano scuola Roma Tallo, che con una doppietta tra 52′ e 82′ stende le vespe di Braglia.

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