Reggina, Bergamelli: “Siamo convinti di salvarci. Una città come Reggio Calabria deve mantenere la categoria”

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bergamelli regginaOggi si è presentato ai microfoni dei giornalisti Dario Bergamelli, rientrato sabato a Livorno dopo una lunga assenza. Il numero 4 amaranto inizia la sua analisi proprio dal apreggio colto, ancora una volta in rimonta, al “Picchi”: “Un punto pesantissimo, fondamentale: quel che penso è che 12 rimonte non si conducono in porto per caso. Il rammarico, per la partita di Livorno, è esser partiti bene ed aver rischiato di compromettere tutto con due ingenuità. Abbiamo avuto ancora una volta la forza di rialzarci e portare a casa un risultato importante”.

L’ex Albinoleffe poi analizza la sua stagione, finora tormentata dai guai fisici: “La mia stagione non è stata fortunata, ho avuto troppi infortuni e non giocavo una gara dal 1′ da 3 mesi. Penso di aver fatto discretamente bene a Livorno e spero di esser confermato, il mio obiettivo è rendermi utile in queste ultime, decisive, 12 partite. Fisicamente pensavo di poter patire di più il lungo periodo trascorso fuori, invece mi sono sentito piuttosto bene; certo, una volta andati in svantaggio ci siamo dovuti sbilanciare un po’ e in difesa abbiamo affrontato spesso l’uno contro uno che, quando giochi contro calciatori come quelli del Livorno, ti costringe a ritmi decisamente alti. Tutto sommato, però, penso sia andata bene”.

Un commento sul prossimo avversario, il Cesena. “I loro calciatori sono forti, presi individualmente valgono i primissimi posti della categoria. Hanno un allenatore, Bisoli, preparatissimo e capace di caricare al massimo l’ambiente e i propri calciatori, troveremo un Cesena assai ostico, questo è certo. Se hanno 34 punti, però, evidentamente qualche problema ce l’hanno e dovremo esser bravi ad approfittarne. Dionigi squalificato? Conterà poco, potremo lavorare con lui tutta la settimana e preparare al meglio i 90′ di gioco: poi in panchina ci sarà Lorenzo (Sibilano) che saprà guidarci ottimamente”.

Bergamelli guarda con fiducia al futuro: “Abbiamo sempre la sensazione di poter far di più: abbiamo davanti tre partite molto importanti che potranno indirizzare la nostra stagione. E’ vero, è difficile batterci, siamo una squadra, nel senso più vero del termine, ma nelle ultime giornate dovremo cercare i tre punti con maggiore decisione. Siamo convinti di salvarci, ci crediamo tutti: una squadra come la Reggina, una città come Reggio Calabria, deve mantenere la categoria”.

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