Ciclismo: capolavoro di Nibali alla Tirreno-Adriatico, lo Squalo dello Stretto vicinissimo al bis

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nibaliVincenzo Nibali da’ spettacolo. E’ lui il nuovo leader, e a questo punto anche il probabile vincitore (per il secondo anno consecutivo), della Tirreno-Adriatico 2013, al termine di una tappa, la penultima svoltasi in una giornata flagellata dal maltempo, con pioggia e freddo, e su un tracciato molto impegnativo, con ben 18 strappi,che ha spinto al ritiro gente come l’ex iridato Cavendish e Andy Schleck. Il siciliano dell’Astana ha lasciato la vittoria parziale al ‘finisseur’ slovacco Peter Sagan, un altro talento che gia’ ha fatto parlare di se’ e ancor di piu’ lo fara’ in futuro, ma piazzandosi a soli 2” dall’ex compagno di squadra nella Liquigas si e’ impadronito della maglia azzurra fino a oggi indossata da Froome, l’uomo secondo nell’ultimo Tour de France ma che oggi e’ stato visibilmente penalizzato dal freddo, che patisce in modo particolare. Sulle colline intorno a Porto Sant’Elpidio, Nibali ha attaccato con decisione sul muro a 17 chilometri dalla fine. Nel tratto in discesa successivo al punto in cui aveva attaccato, il nuovo leader, pur dando un’ulteriore accelerata nel tratto in cui la strada scendeva, e’ stato raggiunto da Sagan e ‘Purito’ Rodriguez e a quel punto si e’ limitato a controllare la situazione mentre spingeva a tutta per guadagnare secondi preziosi su Froome (ora secondo a 34”) e altra gente del calibro di Alberto Contador, a sua volta incapace di danzare come sa sui pedali e da oggi 4/o in classifica a 48” da Nibali. ”La pioggia mi ha aiutato molto, ho fatto una grande azione – ha detto Nibali dopo la tappa – ma ho avuto anche due compagni di fuga che hanno dato tanto. Ora la cronometro conclusiva non sara’ facile ma ce le mettero’ tutta”. Tra il siciliano e il bis del successo dell’anno scorso ci sono appunto quei 9 km. contro il tempo, specialita’ in cui in teoria Froome e Contador sono piu’ bravi di lui ma che sembrano avere uno svantaggio troppo difficile da rimontare. Infatti lo ‘Squalo’ gia’ sorride.

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