Serie Bwin, il punto sulla 28^ giornata. Sassuolo a +10 sul Livorno k.o., 9 punti tra play off e play out

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ascoli sassuolo 2-4Turno infrasettimanale per la ventottesima giornata della serie Bwin, come sempre ricca di reti, 31, e contraddistinta da un boom di successi fuori casa, ben 5, e soltanto 2 interni. Dando un’occhiata alla graduatoria, oltre alle solite note, la differenza di 9 punti tra zona play off e quella play out.

Sempre più difficile trovare qualcuno che arresti la marcia della capolista Sassuolo (64 punti), che passa sul campo dell’Ascoli (33 punti). Eppure erano stati i marchigiani di Silva a passare in vantaggio dopo sei minuti con Fossati, la reazione emiliana arriva già nel primo tempo e capovolge il risultato già prima dell’intervallo grazie a Masucci prima e Pavoletti dopo, poi nella ripresa i neroverdi prendono il largo con Berardi e Troiano, a sei minuti dalla fine il bianconero Montalto chiude il tabellino.

Prove di fuga per la compagine di Di Francesco, dieci punti più giù il Livorno (54 punti) stecca tra le mura amiche con il Crotone (33 punti). Sono i labronici a sbloccare la situazione poco prima della mezzora grazie al brasiliano Paulinho, al dodicesimo centro stagionale, i pitagorici rispondono in chiusura di primo tempo con il connazionale Gabionetta dagli undici metri, nella ripresa l’undici di Drago effettua anche il sorpasso grazie a Ciano al 64′.

Il Verona (53 punti) non si fa sfuggire l’occasione per ridurre le distanze dalla seconda piazza e nel posticipo del mercoledì sera viola il “San Nicola” di un Bari (26 punti) sempre più giù, i galletti sono adesso terzultimi. Grande protagonista tra gli scaligeri è il centrocampista carioca Raphael Martinho, che apre le danze intorno alla mezzora e chiude i conti allo scadere.

Varese - CesenaOk il Varese (46 punti) che regola davanti al pubblico amico il Cesena (31 punti). L’incontro era in programma martedì sera ed è stato rinviato per neve a mercoledì pomeriggio. Incontro vibrante sin dal primo quarto d’ora: vantaggio lombardo di Zecchin, risposta romagnola di Granoche subito annullata da Ebagua. Nei secondi 45′ i bianconeri di Bisoli riescono ad impattare di nuovo grazie a D’Alessandro, ma i ragazzi di Castori all’89’ conquistano l’intera posta in palio e ringraziano il difensore danese Magnus Troest.

Bene l’Empoli (43 punti), che torna alla vittoria espugnando il “Rigamonti” di un Brescia (34 punti) che dovrebbe cominciare a guardarsi alle spalle. Apre le danze riccardo Saponara già dopo quattro giri di lancette, il raddoppio è servito da Tavano poco dopo il quarto d’ora, quindi poco dopo in avvio di seconda frazione ancora a segno l’ex attaccante di Roma e Valencia che si regala così una doppietta che lo porta a quota 13 marcature in questo torneo.

Sorride anche il Padova (39 punti), che vince di misura davanti al proprio pubblico contro l’ostica Juve Stabia (38 punti). Match winner della gara dell’ “Euganeo” è il centravanti scuola Fiorentina Babacar, che regala tre punti importanti alla formazione di mister Colomba, la scorsa settimana vicinissimo all’esonero, per salire al sesto posto.

modena lanciano 2-2Ad un passo dalla zona utile per accedere agli spareggi promozione il Modena (37 punti) si fa riprendere in casa da una Lanciano (34 punti) in stato di grazia. A nulla serve il doppio vantaggio canarino firmato nel corso ddella prima frazione da Zoboli e dal bomber Ardemagni su rigore, goal numero 16, la seconda frazione è di marca frentana, la compagine di Gautieri infatti prima accorcia le distanze con Falcinelli, quindi al 90′ ottiene il pari per merito di Turchi.

A metà strada tra sogni di gloria e rischi di permanenza, il Novara (35 punti), che impatta a domicilio della Ternana (34 punti). Accade tutto nella ripresa al “Liberati” i piemontesi di Aglietti mettono la freccia con Fernandes, i rossoverdi rimettono la partita sui binari dell’equilibrio con Maniero dal dischetto ad un quarto d’ora dalla fine.

In zona salvezza si conclude senza nè vincitori nè vinti lo scontro tra Pro Vercelli (21 punti) e Cittadella (33 punti).

Termina in parità anche il confronto tra Reggina (30 punti) e Spezia (33 punti). Sono gli aquilotti di Cagni, arrivato al posto dell’esonerato Atzori dopo l’umiliante 0-6 casalingo di venerdì scorso, a passare in vantaggio al 12′ con Okaka, nel secondo tempo la solita reazione degli amaranto, Colucci da fuori evita un pesantissimo k.o. interno.

bojinov vicenzaInfine, importante en plein esterno del Vicenza (29 punti) sul terreno del Grosseto (16 punti) sempre ancorato sul fondo della classifica. Allo “Zecchini” la partita si infiamma negli ultimi venti minuti: maremmani avanti con Delvecchio, poco dopo la grande reazione dei biancorossi di Dal Canto con Bojinov sugli scudi, il bulgaro è infatti l’autore della doppietta decisiva per risollevare le sorti della sfida a favore dei veneti.

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