L’Europa prosegue nella correzione, Milano in controtendenza rimbalza

StrettoWeb

Penultima seduta d’ottava che ha visto proseguire le vendite e la relativa correzione iniziata già alla vigilia su tutti i listini del Vecchio Continente ad eccezione di Piazza Affari che, dopo il tracollo della vigilia dove aveva ceduto oltre tre punti percentuali, rimbalza chiudendo la seduta col segno più. Avvio di giornata ancora negativo per il listino milanese che si porta in prossimità dell’area psicologica dei 17000 punti durante l’ora di pranzo, in calo di oltre un punto, generando poi nella seconda parte di seduta un positivo rimbalzo che gli consente di chiudere in salita dello 0.86%; più contenuta la performance del future che registra qualche presa di beneficio sul finale e termina in rialzo dello 0.4%. Giornata di forti ribassi ieri sull’Ibex spagnolo che definisce una chiara seduta direzionale terminando con un calo del 2.45%. In rosso troviamo anche Parigi (-0.87%), Londra (-0.73%) ed infine Francoforte (-0.45%).

Sul mercato valutario da segnalare i nuovi minimi di periodo registrati dallo yen nei confronti sia dell’euro che del dollaro americano giunti rispettivamente a 126.50 e 92.20. Prosegue la forza relativa dell’euro nei confronti della valuta americana che viola al rialzo area 1.36, bene anche il cable giunto ormai ad un passo dal primo target posto a 1.5914. Spread Btp-Bund in frazionale rialzo a 264 bp.

Wall Street dopo il test di importanti livelli di resistenza sia sullo S&P500 che sul DJ chiude la seconda seduta consecutiva in ribasso: l’indice peggiore è proprio il DJ in calo dello 0.36%, a seguire S&P500 (-0.26%), praticamente invariato il Nasdaq che termina con un frazionale calo dello 0.01%.

Tornando a Piazza Affari ieri il titolo più brillante è stato Saipem (+4.45%) che rimbalza dopo il crollo della vigilia, molto bene anche Stm (+4.07%) in rialzo di oltre quattro punti si porta sui massimi di periodo, a seguire troviamo i titoli del settore bancario che dopo una debolezza iniziale tornano a salire: Bper (+3.67%), Unicredit (+2.99%) sfiora i tre punti di guadagno ed infine Banco Popolare (+2.20%). Tra i titoli in calo troviamo il titolo del lusso Luxottica (-1.37%) dopo il rialzo della vigilia che aveva condotto l’azione al test di importanti target rialzisti prevalgono le prese di beneficio, male anche Ferragamo (-1.07%), Campari (-0.86%), Atlantia (-0.51%) ed infine Diasorin (-0.45%) che cede quasi mezzo punto percentuale.

Per la giornata odierna dal punto di vista macroeconomico sarà una seduta ricca di appuntamenti: il market mover saranno i dati in pubblicazione alle 14.30 relativi al mercato del lavoro americano dove ci si attende un tasso di disoccupazione stabile al 7.8% e un Non-Farm Payroll in salita a 161k unità. Mezz’ora più tardi verrà diffuso il dato sul Pmi americano, previsioni stabili rispetto all’ultima rilevazione, da seguire anche alle 15.55 il dato rivisto dell’UoM e alle 16.00 l’Ism manifatturiero. In Europa da monitorare in mattinata i dati sul Pmi europeo e sul tasso di disoccupazione, dove ci attende un rialzo sia in Italia che in Europa. A Piazza Affari sotto la lente degli investitori Enel Green Power che oggi pubblicherà i conti preliminari relativi all’esercizio 2012.

 

Marco Dall’Ava

marco.dallava@xtb.it

XTB Italia

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