“Positivo il bilancio per l’edizione 2012 del Reggio Calabria Film Fest, che ha rinnovato in città per l’ottava volta consecutiva una presenza culturale ed artistica di primo piano”. Così commenta Giuseppe Agliano, delegato della Presidenza della Regione Calabria nella Fondazione Calabria Film Commission, Ente che ha organizzato la manifestazione, che rientra nel più ampio progetto del Festival cinematografico della Calabria, che si è aggiudicato uno dei sette grandi eventi del bando regionale, rientrante nei fondi FERS 2007/2013 emanato dall’assessorato regionale alla cultura, presieduto da Mario Caligiuri. “L’obiettivo principale – prosegue Agliano – è stato di dare continuità al lavoro portato avanti in questi anni dalla Fondazione, in sinergia con la Regione Calabria, per la promozione del territorio, della cultura, dell’arte cinematografica e dello spettacolo. Anche in un momento di forti difficoltà legate alla crisi economica, si è riproposto un evento che è stato fruibile a tutti i cittadini e che ha riscosso un particolare interesse soprattutto fra i giovani studenti. Le diverse parti e la formula in cui è stato diviso il Festival hanno garantito agli interlocutori di poter interagire con diverse realtà e soggetti che di volta in volta, hanno coinvolto i presenti in dibattiti, conferenze,proiezioni, momenti di musica, di spettacolo e di moda. In questa edizione – afferma ancora Agliano – dal prestigioso palco del Teatro Francesco Cilea, abbiamo voluto proporre alcuni momenti significativi per rendere omaggio alla Calabria e ad alcuni suoi figli illustri. Il primo è stato dedicato a Mino Reitano, cantante, musicista, autore, attore, proiettando il primo video musicale realizzato a colori che la Rai gli dedicò negli anni ’60, dal titolo CALABRIA MIA; un’altro è stato rivolto a Enzo Mirigliani, storico patron del concorso Miss Italia, alla presenza della figlia Patrizia e di Miss Italia 1998 Gloria Bellicchi, Miss Italia 2011 Stefania Bivone e Miss Calabria 2012 Claudia Romeo. Grande rilievo, poi come detto, hanno avuto le matinèe, con il coinvolgimento degli studenti dei principali istituti scolastici reggini, che hanno assistito alle proiezioni di film con tematiche sulla legalità ed il rispetto della convivenza civile, interagendo subito dopo in dibattito, con educatori, magistrati e giornalisti. Tra le proiezioni, mi piace ricordare – conclude Giuseppe Agliano – l’anteprima del film QUEL CHE RESTA, ma anche ASPROMONTE, LA MOGLIE DEL SARTO e IL SUD O NIENTE, tutte produzioni cofinanziate dalla Fondazione Calabria film Commission e che hanno visto la partecipazione di registi, attori, tecnici e maestranze calabresi . Ottima la risposta anche per i workshop organizzati presso Villa Zerbi, alla presenza degli studenti del corso di scenografia dell’Accademia di Belle Arti, e la partecipazione di Osvaldo Desideri, Premio Oscar Migliore Scenografia per il film “L’ultimo imperatore” ed il regista Massimo Scaglione. Quindi la proiezione dei nove documentari, sempre a Villa Zerbi, che rientravano nel Premio Vittorio De Seta, dedicato alla memoria del regista siciliano che amava la Calabria, con la presenza della nipote, che ha presieduto la giuria, Vera Dragone. Il doveroso ringraziamento va, in particolare, al presidente della Fondazione Calabria film Commission Gianluca Curti, fortemente sostenuto dal Presidente delle Regione Giuseppe Scopelliti, a Michele Geria e Bruno di Marino, direttore organizzativo e direttore artistico del Reggio Calabria Film Fest, ad Agostino Siviglia curatore delle matinèe, infine, tutti coloro che con impegno e dedizione hanno consentito la buona riuscita della manifestazione.
Reggio Calabria Film Fest: bilancio positivo
