La Fiamma in piazza a Villa San Giovanni per difendere l’agricoltura meridionale

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Domenica 23 dicembre, dalle ore 09.30 in piazza Immacolata, presso il Duomo di Villa San Giovanni, la federazione reggina del MSI-Fiamma Tricolore allestirà un gazebo nel quale distribuirà gratuitamente agrumi e prodotti tipici della nostra terra. La manifestazione intende denunciare le ultime direttive dell’Unione Europea in campo agroalimentare che danneggiano gravemente le già fragili economie del Meridione italiano, ed intende valorizzare e far riscoprire le produzioni agricole che per secoli hanno rappresentato e sostenuto con orgoglio il nostro sistema economico.

L’Unione Europea ancora una volta non si rivela uno strumento politico a difesa ed armonizzazione dei popoli europei, ed invece di dare risposte alla crisi economica globale che continua a colpire e penalizzare maggiormente le fasce sociali più deboli, insistente in questi giorni ad emanare provvedimenti nel campo agroalimentare che tendono a colpire non l’alta finanza, non le lobbies  economiche, non l’evasione fiscale  o la corruzione imperante, ma le piccole economie locali. Le ultime direttive dell’U.E., con i quali la stessa ha messo al bando l’essenza del bergamotto ed ha stipulato accordi commerciali con il Marocco e il Sud Africa, non fanno altro che boicottare i prodotti  agroalimentari, specie del sud Italia, favorendo con la liberalizzazione delle gabelle doganali l’invasione di prodotti provenienti dal continente africano a danno della nostra agricoltura, e perciò la nostra economia locale. Di fatto, si assiste impassibili alla possibile perdita  di migliaia di posti di lavoro ed alla scomparsa di centinaia di piccole e medie aziende sul nostro già povero territorio. E tutto questo con il tacito consenso degli euro-parlamentari italiani e nell’assordante  ai mass media nazionali. Sembra che questi vivano fuori dalla realtà e non si accorgano, o meglio non vogliono accorgersi per assecondare i burocrati di Bruxelles asserviti all’alta finanza, di questa ulteriore macelleria sociale. Il MSI-Fiamma Tricolore, da sempre a fianco dei lavoratori e a difesa delle piccole economie locali, dice basta a questa discriminazione e ribadisce che ora più che mai è necessario invertire la rotta, creare le condizioni necessarie per una sana e omogenea ripresa economica su tutto il territorio. Il MSI-Fiamma Tricolore non accetterà mai questa colonizzazione economica e chiama alla riscossa il popolo sovrano per dare veramente voce a chi non si riconosce in questi giochi di potere. Il MSI-Fiamma Tricolore invita tutti i cittadini a sostenere le imprese agroalimentari del territorio e ad abbattere le filiere straniere comprando sempre a “km 0”, ovvero preferendo le piccole imprese locali ai grossi distributori.

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