Sicilia, Battiato: “non sarò assessore alla cultura, ma a turismo e spettacolo e sarà un impegno limitato”

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Lavorero’ gratis anche per sentirmi libero”. Lo afferma in un colloquio con il Mattino Franco Battiato, dopo aver sciolto la riserva e accettato di entrare nella giunta del neoeletto governatore Crocetta. ”Prima di accettare – dice – ho parlato chiaro con Crocetta: non posso occuparmi dei teatri, della Film Commission, della quotidianita’ di un settore cosi’ vasto e importante come i beni culturali. Non sono assessore alla Cultura, ma al Turismo e spettacolo. Posso raggiungere gli stessi risultati, altrimenti avrei dovuto cambiare mestiere. Il mio puo’ essere soltanto un impegno limitato, mirato a determinati progetti. E io sono una persona seria: non posso e non voglio cambiare mestiere”. Questa, spiega, ”e’ un’occasione per contribuire alla crescitadella Sicilia in un momento in cui mi pare di vedere segnali di ripresa nell’Italia tutta e se posso, una mano la do’ volentieri”. Anche perche’ Crocettami ha convinto, i suoi interventi in tv sono stati travolgenti. Scendo in campo, anche se quest’espressione mi ricorda qualcuno che vorrei riuscire a dimenticare al piu’ presto, ma senza rinunciare ad essere me stesso”. ”Non ho programmi, voglio, pero’, trovare uno spazio dove non si entri con degli ostacoli, che garantisca la liberta’ di poter organizzare degli eventi speciali che mettono in contatto la Sicilia con il resto del mondo, dalla Cina all’America, alla Germania”. ”Qualche volta – aggiunge – i progetti ambiziosi possono essere portati a termine anche con pochi soldi. Io ci metto la mia serietà”.

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