Reggio, il pensiero di un dipendente GDM: “perché ce l’avete con noi?”

StrettoWeb

Larticolo sulla protesta dei lavoratori GDM che abbiamo pubblicato mercoledì sera a margine del collegamento da piazza Italia de “La Vita in Diretta” di Rai1, ha scatenato molte contrastanti reazioni: i lavoratori GDM hanno commentato duramente le nostre parole sentendosi offesi; ma offenderli non era assolutamente nella nostra intenzione. Se, con qualche parola probabilmente troppo impulsiva, abbiamo dato l’impressione di voler ingiuriare qualcuno, chiediamo scusa e riportiamo il pensiero di un dipendente GDM con cui ci siamo confrontati:

in merito all’articolo che ha pubblicato su noi lavoratori GdM  mi sento chiamato in causa in prima persona. Sicuramente ha ragione quando scrive che il comune o un qualsiasi ente statale non c’entra con il fallimento della nostra azienda, su cui però ci sono molte ombre e per le quali chiediamo chiarezza. Ecco perchè proviamo a farci sentire sfruttando ogni occasione utile, dalle piazze alle Tv, proprio per fare in modo che qualcuno possa aiutarci. Trovare un altro lavoro al giorno d’oggi non è facile, siamo in tanti e abbiamo famiglia, per cui un problema serio c’è e non va nascosto. Purtroppo le vicende del fallimento, molto poco chiare, sono ormai archiviate anche se spero che la magistratura faccia chiarezza. Negli ultimi anni sono successe tante cose strane  e forse anche il comportamento di alcuni miei colleghi nei confronti dell’azienda poteva essere diverso da quello che è stato. Non comprendiamo il fallimento in quanto i nostri supermercati erano sempre pieni di gente. Perché  allora, mandare tutto alla morte? Inoltre lo Stato aiuta spesso le aziende in difficoltà, di recente l’ha fatto con Fiat e con l’Alitalia, e con molte altre aziende del nord. Perchè con noi non dovrebbe farlo? Siamo anche noi cittadini di questo Paese, e voi giornalisti reggini dovreste a maggior ragione urlarlo in prima pagina, anziché attaccarci e prendervela con noi. Che fastidio vi diamo?

Sul fallimento della GDM torneremo a parlare molto nei prossimi giorni: è vero che la vicenda è poco chiara, e proprio su questo sta indagando da tempo la magistratura. Ma ciò non significa che agli errori (o altro, se risulterà dalle indagini) di certi imprenditori privati, debba sempre sopperire lo Stato: è questo che volevamo dire. E lo pensiamo in linea generale, come testimoniano i nostri editoriali sulle vicende Alitalia, Fiat e altre analoghe. Certamente riconosciamo che il caso della GDM, a maggior ragione in un territorio come il nostro, oggi rappresenta un evidente problema sociale, e non abbiamo alcun fastidio nei confronti dei lavoratori di questa ditta che, anzi, invitiamo a scriverci all’indirizzo di posta elettronica redazione@strettoweb.com: ospiteremo altre testimonianze.

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