Nuova emergenza rifiuti nella piana di Gioia Tauro

StrettoWeb

Di seguito la nota diffusa dal Dr. Michele Tripodi Sindaco di Polistena: Cittadini, ancora una volta per cause esterne al Comune di Polistena e responsabilità terze nella gestione del ciclo dei rifiuti in Calabria, dobbiamo subire una nuova emergenza rifiuti che si protrarrà almeno per l’arco di questa settimana.

Le cause si diversificano, ma le conseguenze ambientali che Polistena e l’intera Piana di Gioia Tauro devono subire sono sempre le stesse: cumuli di spazzatura per le strade.

E’ vero che l’Amministrazione Comunale a partire dal 2013 sta lavorando al progetto di estensione della raccolta porta a porta a tutte le abitazioni, ma fin quando ciò non avverrà, per quanto tempo dovremo subire l’onta dei rifiuti per strada?

Il Comune di Polistena con i suoi compattatori non sta scaricando da due giorni ormai,  a cui va aggiunta la domenica. La conseguenza è quella intuibile di vedere, nostro malgrado, rifiuti per strada, che danno al territorio ed alla nostra città un’immagine che nessuno mai ci risarcirà, e che non meritiamo se non altro per gli sforzi sui temi ambientali che stiamo compiendo.

Non per ultima, l’idea di raccogliere gli olii esausti famiglia per famiglia, evitando dunque di scaricare i liquidi grassi dentro le condutture, preservandole dall’usura più veloce, e compiendo con un semplice accorgimento un’operazione di pre-depurazione.

Come in altre occasioni in merito all’emergenza, ci stiamo attivando presso l’Ufficio del Commissario, affinchè si adottino provvedimenti per scongiurare il peggio e consentire il ripristino dell’accesso giornaliero dei compattatori alle discariche. Tutto questo nell’assenza della Giunta Regionale, le cui politiche nulle e fallimentari, stanno rendendo il sistema dei rifiuti calabrese molto più fragile di qualche anno fa.

Nell’attesa che tale incresciosa situazione possa essere superata, almeno provvisoriamente, perchè siamo certi che si riproporranno ciclicamente gli stessi problemi,

INVITIAMO I CITTADINI

  1. a non gettare rifiuti per strada;
  2. ad evitare consumi abnormi di rifiuto generico e dunque a produrre meno rifiuti possibili;
  3. a separare la frazione secca dei rifiuti in casa, (bottiglie, carta, cartone, vetro, lattine di alluminio ed altro materiale differenziabile), accumularli e gettarli settimanalmente negli appositi contenitori per la raccolta differenziata;
  4. a limitarsi a gettare rifiuti nei cassonetti generici almeno per tutta la settimana in corso fino a domenica 14 ottobre.
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