Cosenza: a dicembre l’Enoteca regionale nel Palazzo della Provincia

StrettoWeb

Sarà il  Palazzo della Provincia di Cosenza ad ospitare a breve l’Enoteca regionale che nasce per volontà dell’Amministrazione guidata dal  presidente Mario Oliverio.

Allo scopo sono in via di ultimazione alcuni spazi, recuperati e   finemente ristrutturati nello storico edificio di Piazza XV marzo, che per collocazione e conformazione strutturale offrono ideali condizioni.

L’attenta opera di restauro ha riguardato l’ex Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli che faceva parte del complesso monastico femminile, su un nucleo originario risalente al ‘500,  sul  quale si è poi si è poi sviluppata nei secoli l’attuale edificazione dell’attuale sede della Provincia.

L’enoteca che vi troverà collocazione, oltre che raccogliere i marchi della produzione  sarà, soprattutto,  luogo di promozione, valorizzazione, informazione sui vini prodotti nella provincia di Cosenza ed in Calabria.

L’ampiezza ed il particolare pregio dei locali ne fanno  sede naturale per degustazioni, presentazioni,  incontri culturali.

La costituzione dell’enoteca ha già sin d’ora un percorso partecipato, che coinvolge i principali attori, ovvero i produttori.

In questa direzione, il presidente Mario Oliverio ha convocato nella sede della Provincia proprio questi ultimi, per informarli sull’iniziativa e per  raccogliere suggerimenti.

“ I nostri vini- afferma il presidente Oliverio- hanno raggiunto livelli qualitativi ormai largamente riconosciuti anche sui mercati nei quali hanno avuto modo di penetrare. Sono quindi mature le condizioni per affermare una iniziativa che possa contribuire a dare riconoscibilità ad una produzione che costituisce una importante nicchia della produzione lorda vendibile del nostro sistema agroalimentare. Occorre assumere iniziative di valorizzazione e di sostegno di un prodotto che esprime e caratterizza identità del nostro territorio e che può diventare l’anello trainante di una qualificazione più complessiva dell’offerta enogastronomica della produzione agroalimentare di qualità del nostro territorio.”

 “Gli spazi che destineremo all’enoteca- mette infine in risalto Oliverio- consentono manifestazioni di carattere culturale, da mettere a disposizione delle aziende, individualmente o in associazione.

Chiediamo alle aziende stesse una partecipazione attiva che potrà garantire il decollo dell’enoteca   che entrerà  in funzione entro la fine dell’anno, in occasione delle festività di Natale .”

Condividi