Appello Greenpeace contro trivelle: aderisce anche Coldiretti Sicilia

StrettoWeb

La Coldiretti siciliana aderisce all’iniziativa di Greenpeace e firma contro le trivelle in mare. Coldiretti si aggiunge quindi alle altre 57mila firme raccolte dall’associazione ambientalista. “Si tratta di un’azione lodevole che non può non vederci a fianco di chi tutela un patrimonio marino che tutto il mondo ci invidia” sostengono il presidente e il direttore della Coldiretti, Alessandro Chiarelli e Giuseppe Campione. ”Pesca e turismo vanno tutelati – proseguono – e non depauperati a causa di interventi incomprensibili”. Il riferimento è alla richiesta di Edison, gestore della piattaforma Vega A al largo di Pozzallo, di realizzare nella stessa concessione un nuovo impianto di perforazione, la piattaforma Vega B. “Il valore aggiunto degli agriturismi siciliani è proprio nella possibilità di vivere il mare e la campagna. E’ impensabile distruggere una delle risorse maggiori. Mettere una trivella in mezzo al mare significa limitare il patrimonio ambientale, ridurre le possibilità di sviluppo dei settori trainanti dell’agricoltura siciliana” concludono i vertici dell’organizzazione agricola. Il 9 ottobre l’appello di Greenpeace verrà presentato a Roma al Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini.

Condividi