La scalata al successo di un ex parcheggiatore abusivo non è passata inosservata alla Guardia di Finanza di Palermo che, nel corso dell’operazione “Madre Natura”, ha sequestrato un lussuoso edificio di recente costruzione nel centro della città. L’uomo infatti, nonostante redditi dichiarati minimi, si è “improvvisato” costruttore edile, realizzando l’edificio che possiede un ampio garage, moderni locali ad uso ufficio e dodici appartamenti di grandi dimensioni. Sequestro che ha coinvolto anche l’impresa edile dello stesso indagato, il tutto per un valore di oltre 7 milioni di euro.
L’ex parcheggiatore si tratterebbe comunque di un prestanome delle famiglie mafiose di Brancaccio, che con operazioni del genere riciclano il denaro sporco. L’uomo, detto “il marinaio”, è stato infatti indicato dal pentito Fabio Tranchina come prestanome del boss Cesare Lupo.
