Milazzo: dipendenti rubavano benzina dalla Raffineria, trenta denunciati

StrettoWeb

La Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto ha aperto un’inchiesta ai danni di una trentina di dipendenti della Raffineria Mediterranea di Milazzo, che sembra sottraessero carburante dagli impianti per uso personale ma anche per rivenderlo. L’inchiesta è partita dalla stessa Ram, che ha denunciato i furti alla Guardia di Finanzia. A quanto sembra due dei dipendenti sarebbero già stati licenziati.

I furti erano sistematici: i dipendenti, con il favore del buio, attingevano dai serbatoi, portando via ogni volta piccole quantità per non dare nell’occhio. All’esterno poi utilizzavano la benzina per i propri mezzi o la rivendevano sottocosto ad amici e parenti. Il sospetto già da marzo, quando un dipendente di un’azienda dell’indotto che fornisce il servizio anti incendio è stato colto in flagrante mentre rubava il carburante. Gli appostamenti della Guardia di Finanza hanno dimostrato come non fosse un caso isolato e fossero molte le persone coinvolte. Al vaglio adesso i video che incastrano i dipendenti “infedeli”, per identificarli tutti e dimostrarne la responsabilità. Le accuse per i coinvolti sono di furto aggravato e frode fiscale.

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