E’ stata rintracciata ad Enna la donna di 44 anni, scomparsa martedi’ mattina da Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, insieme alla figlia di 10 anni, affetta da deficit cognitivo. La madre e la bambina erano uscite di casa intorno alle 11 per recarsi all’ufficio postale di via Salemi, ma da quel momento di loro si erano perse le tracce. I familiari, non vedendole rientrare a casa e non riuscendo a contattare la donna, il cui cellulare era spento o irraggiungibile, avevano immediatamente avviato le ricerche, perlustrando senza esito le vie cittadine. In serata il marito della 44enne si era presentato ai carabinieri per sporgere denuncia. Ai militari aveva riferito che i rapporti con la moglie erano sereni e che escludeva l’allontanamente volontario perche’ la moglie era uscita di casa senza bagaglio ed effetti personali. Le ricerche della donna si sono cosi’ estese in tutta la Sicilia e le indagini hanno permesso di appurare come la givoane madre si fosse spostata da Mazara del Vallo a Palermo. Nella tarda serata di ieri i carabinieri sono riusciti a localizzare il cellulare della donna in una cella del centro abitato di Enna. Immediatamente e’ stata allertata la compagnia locale che e’ riuscita a rintracciare la donna e la bambina nei pressi di un bar. Entrambe sono state accompagnate in ospedale, dove i medici ne hanno accertato le buone condizioni di salute. Ai militari la donna ha confessato di voler portare la bambina in un centro dell’ennese specializzato nella cura di bimbi affetti da deficit cognitivo.