Due giovani incensurati, autori di una lunga serie di rapine ai danni di istituti di credito sono stati arrestati dalla Polizia a Palermo. Le manette sono scattate per Marco Cucina, 18 anni, e T.T., 17 anni. Ad essere presi di mira sono stati la Banca Intesa S. Paolo di piazza Unita’ d’Italia, lo scorso 26 giugno, la banca ”Unicredit” di via Liberta’, lo scorso 27 giugno, colpo che frutto’ ai malviventi 1300 dollari, e la banca ”Monte dei Paschi di Siena” di via Marchese di Villabianca, lo scorso 4 luglio. Non poche le difficolta’ incontrate dai poliziotti per identificare i due malviventi. Infatti, nonostante avessero agito a volto scoperto e fossero stati piu’ volte inquadrati dalle telecamere, i loro nomi non risultavano negli archivi di polizia tra quelli dei pregiudicati. Attraverso un accurato screening dei soggetti incensurati orbitanti in ambienti criminali gli investigatori sono risaliti ai due giovani incensurati del quartiere Sperone. In particolare, ad insospettire i poliziotti e’ stato l’eccessivo ed apparentemente inspiegabile miglioramento del tenore di vita condotto dai due, che nel corso degli ultimi mesi avevano iniziato a sfoggiare capi griffati e frequentare locali alla moda. I due ragazzi sono stati fermati ieri mattina, dopo essere stati riconosciuti dai dipendenti di tutti e tre gli istituti di credito presi di mira, hanno confessato altri sei colpi ai danni di istituti di credito della provincia. Su questi ultimi episodi sono in corso verifiche da parte dei poliziotti.
Palermo, rapine in diverse barche: in manette 2 giovani incensurati
