Dopo le segnalazioni al 117, gli agenti della guardia di finanza hanno aperto un’indagine su alcuni distributori e hanno sgominato la truffa ai danni dei guidatori; circa 70 mila euro di sanzioni amministrative contestate, di cui 3 per erogazione di carburante fuori dall’orario di apertura, 2 per vendita in nero con un’evasione di accisa per oltre 3300 euro. A seguito delle analisi del laboratorio eseguite dall’Agenzia delle Dogane, due impianti non vendevano carburante conforme alla normativa: il gasolio conteneva il 30% di sostanze bassobollenti non idonee all’autotrazione. I due gestori sono stati denunciati.
