Le ricerche, iniziate nella giornata del 2 giugno, subito dopo la segnalazione del Comandante della nave all’Autorità Marittima, hanno coinvolto i mezzi navali ed aerei della Guardia Costiera (in particolare le Motovedette delle Capitanerie di Porto di Catania, Siracusa, Augusta e Pozzallo, in servizio di ricerca e soccorso ed i velivoli decollati dalla Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania), in una ampia zona di mare a circa 17 miglia (poco meno di 34 chilometri) a Sud Est di Portopalo di Capo Passero, coincidente con la posizione della nave da crociera (proveniente da Malta, con a bordo 2009 passeggeri e 908 membri dell’equipaggio), alle ore 23.30 circa del 1 giugno u.s., orario in cui la donna è stata vista per l’ultima volta da altri membri dell’equipaggio.
Le ricerche effettuate, purtroppo, hanno dato esito negativo.
Ulteriori accertamenti sono in corso da parte della Guardia Costiera che, nel frattempo, ha informato l’Autorità Giudiziaria e l’Ambasciata del Brasile.
Sono stati diramati, infine, degli “avvisi urgenti ai naviganti”, affinchè le unità in transito in quella zona di mare prestino la massima attenzione.
Continuano le ricerche della giovane dispersa in mare intorno alla Sicilia
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