Serie B, Reggina-Cittadella 3-3: protagonisti Viola e Di Carmine

StrettoWeb

Una partita totalmente anarchica tra Reggina e Cittadella finisce 3-3. Breda propone Adejo in difesa, mentre davanti schiera la coppia Campagnacci-Ceravolo. Al 5’ gli amaranto si rendono pericolosi con un colpo di testa di Ceravolo che finisce tra le braccia del portiere. Il Cittadella è dinamico e si rende pericoloso spesso e volentieri in contropiede. Al 33’ una gran palla di Campagnacci favorisce Rizzato che da sinistra pennella un cross perfetto per l’accorrente Armellino; il centrocampista amaranto non sbaglia e di testa piazza il pallone alle spalle di Cordaz. Non passa neanche un minuto e il Cittadella pareggia con Ciancio, lasciato colpevolmente solo dalla difesa dopo un corner. Al 36’ Di Carmine, in assoluto il migliore in campo, si gira in maniera egregia in area di rigore e calcia benissimo; Belardi respinge in calcio d’angolo. Al 39’ la Reggina spreca un invitante calcio di punizione dal limite; Rizzo spara alto. Al 42’ Ceravolo va vicino al gol con una bella iniziativa personale. D’Alessandro si fa male e al posto suo si rivede in campo Nicolas Viola. Nel secondo tempo la Reggina inizia bene: al 48’ è devastante l’azione di Melara sulla fascia destra; Armellino sbaglia in spaccata. Su un cross dalla sinistra, al 51’, favorito da un rimpallo, Di Carmine segna il gol del 2-1 per il Cittadella. Escono Melara e Ceravolo per fare posto a Ragusa e Alessio Viola. La reazione amaranto tarda ad arrivare e i veneti ne approfittano con il vivace Di Roberto che sfiora il palo dalla distanza al 63’. Al 64’ una lunghissima rimessa laterale di Adejo favorisce Campagnacci, che in mezzo alla morsa della difesa avversaria, lavora benissimo il pallone per A.Viola che insacca appena entrato. Al 69’ Ciancio si fa tutto il campo ma spara altissimo; gli schemi sono ormai totalmente saltati.  Campagnacci si fa male ed è una tegola per gli amaranto che hanno finito i cambi. L’attaccante umbro resta in campo ma non è assolutamente nelle condizioni di poter giocare. Al 73’ Angella sfiora il gol vittoria dopo un corner calciato ottimamente da N.Viola. Due minuti dopo è la squadra granata a colpire, ancora una volta con Di Carmine che segna un gol bellissimo. Gli amaranto rispondono subito approfittando della papera di Cordaz su un innocuo cross di Rizzato; è di nuovo A.Viola, lesto, ad appoggiare in rete a porta libera. Il veloce attaccante amaranto è ispiratissimo e va vicino alla personale tripletta, tirando a lato dopo aver ubriacato la difesa avversaria. L’ultimo sussulto si registra all’84’ quando Adejo sfiora un’autorete clamorosa. Finisce 3-3, era un pareggio quasi annunciato.

Condividi