Risulterebbe indagato anche Leonardo Bonucci nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere diversi calciatori accusati di aver manipolato partite di Serie A e B. Bonucci è stato accusato da Andrea Masiello di aver partecipato alla manipolazione della partita Udinese-Bari nel campionato 2009 2010.
Masiello, parlando di D., proprietario di un ristorante e interessato ad una combine per guadagnare con una scommessa, afferma: “D. mi propose di manipolare la partita Udinese Bari della penultima giornata di ritorno del campionato 2009/2010. Girai la proposta ai miei compagni di squadra trovando dei consensi. Parlai con Bonucci, Salvatore Masiello, Belmonte e Parisi“. I giocatori in questione, una volta arrivati ad Udine, tentarono di coinvolgere anche alcuni calciatori bianconeri, tra cui Simone Pepe (l’ala juventina avrebbe addirittura rifiutato una Ferrari!), nella combine, senza riuscirci.”Per quanto non avessimo raggiunto l’accordo con i calciatori dell’Udinese, almeno per quello che mi era stato riferito, io Bonucci, Belmonte e Parisi giocammo per raggiungere il risultato a cui mirava D., agevolando la segnatura di tre reti“. Chiude così Masiello che ammette di aver ricevuto 8mila euro da D. alla fine della partita.
Si profila così anche per Bonucci, dopo Criscito, un allontanamento dal ritiro della Nazionale.
Calcioscommesse, un altro azzurro tra gli indagati: è Leonardo Bonucci
