Amministrative Calabria, 4 comuni verso il ballottaggio mentre a Catanzaro è attesa per nomine Giunta e Consiglio

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Sergio Abramo

Dopo la manifestazione dei centrosinistra, che ieri ha portato in piazza circa duecento persone in difesa della regolarita’ del voto, c’e’ attesa a Catanzaro per la proclamazione dei consiglieri comunali. Le verifiche, secondo quanto si apprende, procedono a rilento, probabilmente anche alla luce degli esposti e dei ricorsi annunciati contro l’elezione del candidato di centrodestra, Sergio Abramo, al primo turno. Abramo, ieri destinatario di un avviso di garanzia nella sua veste di presidente della Sorical, (la societa’ apartecipazione regionale che gestisce il servizio idrico in Calabria) e’ intanto all’opera per definire la squadra di governo e individuare gli assessori.
Negli ambienti del centrodestra si prevedono tempi stretti per la nomina della giunta. In Regione, intanto, si attende l’esito dei ballottaggi in alcune citta’ medie, che possono offrire un test politico importante per i principali schieramenti in campo. Si tratta di centri con popolazione superiore ai 15mila abitanti: Paola, Cassano allo Ionio e Castrovillari (in provincia di Cosenza), e per Palmi, in provincia di Reggio Calabria. Proprio a Palmi il candidato sostenuto da centrodestra e Udc, Giovanni Barone, ha visto sfumare la vittoria al primo turno per una manciata di voti. A Barone sono andati il 49,81 per cento dei consensi, che non sono stati sufficienti per chiudere subito la sfida. Al secondo turno il candidato del centrodestra dovra’ vedersela con l’ex magistrato Salvatore Boemi, fermo al 22,78 per cento e sostenuto dal centrosinistra. Quest’ultimo, tra l’altro, si candida dopo l’esperienza alla guida della Stazione unica appaltante della Regione, che ha portato notevoli risultati in termini di risparmio per la spesa sanitaria grazie all’introduzione delle gare centralizzate.
A Castrovillari, invece, non ci sara’ il candidato del centrodestra e il ballottaggio sara’ tra Domenico Lo Polito, centrosinistra, che ha ottenuto il 44,15 per cento dei voti, e Ferdinando Laghi, 35,8 per cento, alla guida di una coalizione composta da Italia dei valori, Futuro e liberta’ piu’ alcune civiche. A Cassano Ionio il confronto sara’ tra Domenico Lione, che ha il sostegno del centrodestra e Udc e che ha conquistato il 43,80 per cento al primo turno, e Giovanni Papasso, centrosinistra, che ha avuto il 39,26 per cento dei consensi. Secondo turno necessario anche a Paola, tra Basilio Ferrari (centrodestra e Udc) con il 48,85 per cento, e Carlo Gravina, centrosinistra, con il 33,96 per cento.

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