Serie B, Torino-Reggina finisce 1-0. Troppo pochi 48 minuti, ma la corsa playoff è ancora aperta

StrettoWeb

La Reggina non ce l’ha fatta a rosicchiare altri punti importanti alle dirette concorrenti per i playoff nel recupero del secondo tempo di Torino contro la capolista, che adesso è letteralmente in fuga sulle avversarie. La gara rinviata il 6 aprile scorso per un violento nubifragio durante l’intervallo, quando il risultato era di 1-0 per i granata padroni di casa, si è conclusa oggi e alla Reggina non è bastata la ripresa per raddrizzare il match. Tanto rammarico per la clamorosa occasione capitata sui piedi di Alessio Viola nei minuti di recupero, e non sfruttata a dovere dal giovane attaccante reggino. Positiva la prestazione in difesa: tra la trasferta di Nocera e questo secondo tempo recuperato a Torino, da quando è tornato Breda in panchina gli amaranto non hanno più subito gol. Adesso mancano ancora 6 partite alla fine del campionato, e la Reggina ha 5 punti da recuperare a Varese e Padova, attualmente appaiate al 5° posto, 4 alla Sampdoria, 3 al Brescia e uno alla Juve Stabia. Sono infatti queste 6 squadre che si contenderanno ancora per qualche settimana gli ultimi due posti disponibili per i playoff.
Nel prossimo turno, il Brescia ospiterà il Sassuolo in lotta per il secondo posto nell’anticipo di venerdì 27 aprile alle ore 19:00. Sabato alle 15:00 la Reggina ospiterà l’Albinoleffe, ultimo in classifica e ormai condannato alla retrocessione in Lega Pro, mentre la Sampdoria riceverà il Bari a Marassi, la Juve Stabia andrà a Modena, il Padova a Grosseto reduce dalla vittoriosa trasferta di Varese, mentre il Varese andrà a Cittadella.
Dopo appena tre giorni le squadre di B torneranno in campo per un turno settimanale molto impegnativo, che si giocherà tutto martedì 1 maggio. Per la Reggina ci sono i riflettori del posticipo serale, alle 20:45, contro l’Hellas Verona che sta lottando per il secondo posto che vale la serie A diretta. Gli scaligeri torneranno al Granillo per la prima volta dopo lo spareggio del 2001, segnato dal gol di Cossato mai dimenticato dai supporters amaranto. Il Brescia andrà a Bergamo per affrontare l’Albinoleffe, la Sampdoria andrà a Modena, il Padova ospiterà il Sassuolo, il Varese la Nocerina e la Juve Stabia il Grosseto.
A quel punto mancheranno solo 4 giornate al termine, e nel prossimo weekend la Reggina andrà in scena a Genova, nello scontro diretto contro la Sampdoria, alle 12:30, anche qui con i riflettori puntati addosso. Potrebbe essere uno scontro diretto decisivo anche perchè il Padova andrà a giocarsela a Torino sul campo della capolista, mentre sabato 5 maggio ci sarà un altro importantissimo scontro diretto: Brescia-Varese, mentre la Juve Stabia andrà a giocare a Gubbio.
Mancheranno ancora tre partite alla fine della stagione, e molto probabilmente ancora non ci sarà qualcosa di certo su chi arriverà 5° e 6°.
Ma se la Reggina vuole crederci ancora, innanzitutto deve superare l’Albinoleffe e poi concentrarsi per le impegnative sfide contro l’Hellas Verona e lo scontro diretto con la Sampdoria. Potrebbero rivelarsi decisive. I tantissimi scontri diretti che ci saranno poi soprattutto nelle ultime tre giornate, quando la Reggina avrà due incontri agevoli al Granillo (Cittadella e Vicenza) e la trasferta di Sassuolo, potrebbero ulteriormente favorire gli uomini di Breda. Staremo a vedere. L’importante è crederci fino in fondo.

Condividi