Messina: arrestato latitante per macellazione clandestina

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C’e’ anche un latitante romeno tra le quattro persone arrestate a Patti (Messina) dai carabinieri che le hanno sorprese mentre macellavano clandestinamente agnelli. I militari sono giunti sul posto, un agrumeto di contrada Vignagrande, nei pressi del fiume Timeto, proprio seguendo le tracce dello straniero, Ionut Mamaliga, 22 anni, pastore ricercato dall’Interpol per una violenza sessuale commessa in Romania nell’aprile del 2010. Con lui sono stati arrestati tre allevatori, per macellazione clandestina di ovini ed abbandono di rifiuti speciali derivanti dalla stessa macellazione: i fratelli Giuseppe e Antonino Furnari, 49 e 42 anni, di Montalbano Elicona (Messina), entrambi con precedenti di polizia, e Giuseppe Guidara, 36 anni, di Patti, pregiudicato. I militari si erano attivati dopo una segnalazione dell’Interpol circa la presenza del latitante romeno nella zona, e hanno trovato i quattro intenti a sgozzare agnelli. Guidara era riuscito a fuggire, ma poco dopo si e’ presentato in caserma. Il veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale ha contestato ai due Furnari, proprietari degli animali, numerose violazioni penali e amministrative in materia igienico-sanitaria, per le quali sono previste pene sino ad un anno di reclusione e multe sino a 140.000 euro. Gli agnelli erano destinati con ogni probabilita’ ad alimentare il mercato clandestino, per poi finire sulle tavole del pranzo pasquale.

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