Gay, Belcastro: “in Calabria sono pochissimi, molti di più al Nord”

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In Calabria i gay sono pochissimi, ce ne sono molti di meno rispetto al Nord. L’omosessualità è molto più diffusa sopra il Po. L’uomo calabrese, e meridionale in genere, vuole farsi sentire essendo uomo nel vero senso della parola. E’ un vero maschio. Al Nord, purtroppo, hanno questo complesso che scaturisce dal fatto che i meridionali fanno il loro dovere, anche più di buona parte della Padania“. Lo ha dichiarato il deputato di Noi Sud Elio Belcastro, intervenuto a KlausCondicio, la trasmissione in onda su YouTube. “Questa scarsezza di virilità dei settentrionali – continua – si vede anche dai dati. Se non ci fossero stati e non ci fossero i meridionali al Nord, la differenza si vedrebbe anche dalla natalità. Sono stati i meridionali a tutelare le nascite e a supplire ad una certa pigrizia del maschio nordico. Anche nell’aspetto fisico non c’è dubbio che l’uomo del Sud si presenti come più maschio. Parlo per me, ma parlo anche per tanti amici: noi parliamo poco, ma facciamo i fatti. Non è un caso che per noi il Nord abbia sempre rappresentato una riserva di caccia importante“. Belcastro ha poi parlato del ruolo della ‘ndrangheta: “A mio avviso la ‘ndrangheta in Calabria sposta il 7-8% dei voti. In Lombardia siamo agli stessi livelli o poco sotto, perch‚ poi c’è il cosiddetto indotto“.

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