Serie A: Palermo annientato da un grande Milan, finisce 0-4 e menomale che c’è Viviano…

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Il Palermo si ferma al Barbera di fronte ai Campioni d’Italia in carica e alla capolista che, dopo il discusso 1-1 di sabato scorso contro la Juventus, evidentemente aveva montato la rabbia per tutta la settimana. Sul campo si è visto da subito: rosanero inesistenti, Milan padrone assoluto in tutti i reparti, con la ciliegina sulla torta di un grande Ibrahimovic capace di trasformare in oro tutto ciò che la squadra costruiva. Al 33° è già 0-3, con tripletta di Ibra che potrebbe fare poker dopo pochi minuti se non fosse per uno stratosferico Viviano, che anche all’inizio del secondo tempo salva la propria porta in modo clamoroso almeno altre 3-4 volte, finchè El Sharawi non pennella un assist al bacio per Thiago Silva che chiude definitivamente la gara sullo 0-4. Senza l’estremo difensore, per i rosanero di Mutti il passivo sarebbe stato ben peggiore. Le assenze di Balzaretti, Silvestre e Bacinovic non possono certo essere una scusante per i siciliani, basti pensare che il Milan ha giocato con Bonera, Muntari, Mensbah, El Sharawi e addirittura l’ormai 39enne Pippo Inzaghi nell’ultimo quarto d’ora, alla 298° presenza in serie A, a causa degli infortuni che tengono lontano dal campo i vari Pato, Maxi Lopez, Boateng, Seedorf, Aquilani, Nesta, Gattuso e Cassano. Inoltre Antonini ed Emanuelson si sono fortunati a gara in corso e sono stati sostituiti proprio per infortunio. La differenza tra i due organici, già evidente nell’11 titolare, è ancor più marcata tra le riserve e s’è visto stasera, con una sola squadra in campo a dominare dal primo all’ultimo minuto.
Per la “compagnìa” di Mutti e Zamparini è meglio volgere la testa al prossimo incontro, che sarà ancora in casa ma si prospetta come altrettanto impegnativo, sabato prossimo alle 20:45 contro la Roma di Luis Enrique.

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