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Si stanno svolgendo proprio in questo momento i funerali delle tre vittime dell’alluvione che martedì scorso ha colpito Scarcelli di Saponara. Luca Vinci, di 10 anni, Luigi e Giuseppe Valla, padre e figlio di 55 e 28 anni, sono stati travolti dalla furia del fango.
Oggi, a dare loro l’estremo saluto, una grande folla si è radunata nella chiesa di San Domenico a Saponara Marittima. Le tre bare sono disposte davanti all’altare. Su quella del piccolo Luca giace un orsetto di peluche,le matite e l’album su cui si divertiva a colorare e la maglietta che utilizzava per giocare a calcio. Sul feretro dei Valla rose rosse, bianche e gialle e una maglietta dell’Inter, squadra per la quale tifavano. In particolare, sulla bara di Luigi Valla, spicca anche la bandiera della Cgil, poichè era un operaio delle acciaierie “Duferdofin” e sindacalista della Fiom.
Tra le tante corone di fiori in risalto quella donata dai cittadini di Giampilieri, con 40 fiori, per simboleggiare l’unione delle vittime di due anni fa (37) con le vittime di Saponara.
Seduta in prima fila la moglie di Luigi Valla, Rosetta. La mamma del piccolo Luigi, Piera, e’ stata trasportata in chiesa su una barella e condotta ai primi banchi ed è molto provata.
A presenziare le esequie, tra gli altri, Mario Centorrino, assessore regionale all’istruzione, per rappresentare il governo siciliano; il presidente della provincia di Messina, Nanni Ricevuto, il sindaco di Saponara, Nicola Venuto, il procuratore generale di Messina, Franco Cassata, il procuratore della Repubblica, Guido Lo Forte, il prefetto Francesco Alecci.
Questo è un giorno triste e cupo, un giorno di silenzio anche per le comunità vicine a Saponara, che stanno partecipando attivamente alla raccolta di generi alimentari, vestiario e quant’altro è necessario per gli abitanti di Saponara e Barcellona, due delle località colpite duramente dall’alluvione.
