Diego Milito:un principe in Calabria!

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“Il ritorno dell’eroe di Madrid” potremmo definirlo cosi, quello di Diego Alberto Milito nella sua terra d’origine Terranova da Sibari dell’entroterra cosentino. Il calciatore interista è arrivato ieri all’aeroporto di Lamezia Terme ma ha già trovato  oltre 2.000 persone ad accoglierlo e salutare l’arrivo del “Principe”.

L’attaccante nerazzurro, accompagnato dalla moglie, dai figli, dal papà e della mamma, resterà in Calabria sino a domani, giorno in cui gli verrà conferita la cittadinanza onoraria di Terranova da Sibari.

L’attaccante argentino ha origini calabresi grazie ai suoi nonni Salvatore Milito (1913) e Caterina Borrelli (1918), nativi di Terranova. Il sindaco di Terranova Eugenio Veltri che commenta cosi: ”Sono soddisfatto di poter accogliere Diego nella sua terra, lui che e’ a tutti gli effetti un figlio terra novese,anche se sono juventino sono orgoglioso di poter abbracciare un campione a livello sportivo e umano”.

Milito ha trovato un’accoglienza speciale grazie agli sforzi dell’Inter club “E.Cucchi” del paese.

Molte le domande poste al campione dell’Inter tra le quali le prime sensazioni nel diventare cittadino onorario,alla quale risponde di essere onorato anche per il forte legame che lo legava ai suoi nonni ma soprattutto per i valori e modi di fare impartiti dalla famiglia stessa.

Valori del “sud Italia “ insomma ai quali il principe non rinuncia in nessun modo anche se si tratta di gastronomia. Dichiara infatti di esser cresciuto a maccheroni,salsiccia e soppressata. Lo stesso papà Jorge Salvador dichiara che il figlio ha fatto di tutto per tornare al suo paese d’origine perché sente molto l’appartenenza al luogo.

Una festa in tutti i sensi insomma che attesta l’attaccamento del popolo nerazzurro e di Terranova verso un principe che sta cercando in tutti i modi di riprendersi la corona, oltre che in Champions anche in campionato dopo questo periodo difficile della sua squadra.

Molte le domande anche sul suo rapporto con il mister Ranieri ma lui risponde con la solita pacatezza che lo contraddistingue e dice” una persona buonissima,preparata ed il nostro rapporto è ottimo”.

“El Principe” soprannome che gli deriva dai suoi occhi azzurri e dalla somiglianza con il giocatore uruguayano Enzo Francescoli. Milito che si è distinto oltre che nel Genoa ,stagione 2008/2009 autore di 26 reti in campionato,soprattutto con l’Inter nella prima stagione 2009/2010 segnando 30 gol in 52 partite vincendo Campionato ,Coppa italia e Champions League.

Giocatore più decisivo della Champions league 2009/2010 mettendo il proprio sigillo in tutte le sfide eliminatorie post-giorni fino alla notte magica di Madrid.Bomber di razza umile e sempre pronto per aiutare i compagni ma cinico nel momento di metterla dentro,un mix di lotta,sacrificio e umiltà,valori che si insegnano solo nelle migliori famiglie calabresi.

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